Arre militari: cambiano gli scenari all’insegna del ridimensionamento che potrebbe portare anche ad una drastica riduzione delle previsioni di quella permuta di egual valore pattuita tra il ministero della Difesa e il, Comune di Piacenza circa un anno e mezzo fa, quando i militari con la firma di un protocollo di intesa oggi da rivedere, si impegnavano a cedere all’amministrazione una serie di arre nel territorio urbano in cambio di un nuovo stabilimento del valore stimato intorno ai 250 milioni di euro.Si è quindi fatto il punto sulla situazione dei rapporti tra il Comune e il ministero, nella Commissione consiliare di ieri presieduta da Giorgio Cisini nel corso della quale il vicesindaco Francesco Cacciatore ha annunciato per il prossimo 20 luglio un tavolo istituzionale.