La polizia ha arrestato un ragazzo di 15 anni con l’accusa di spaccio di stupefacenti. Anche se la notizia è stata resa nota solo oggi, le vicende hanno avuto inizio dallo scorso 4 dicembre. Il ragazzo era infatti incappato in un controllo anti-droga della Polizia e della Guardia di Finanza con il cane Paghi, specializzato nell’annusare stupefacenti. E proprio il cane si era avvicinato allo zainetto dello studente, annusando e abbaiando furiosamente per segnalare la presenza di droga, da allora erano iniziati i controlli sul giovane. Dalle ingadini è emerso che il ragazzo era considerato un punto di riferimento per i giovani che desideravano procurarsi hashish e marijuana. I compagni del quindicenne sentiti dalla polizia non hanno esitato ad indicarlo come una spacciatore e le loro testimonianze gli sono costate l’istituto per minori. La notizia dell’arresto del minore è stata resa nota oggi nel corso di una conferenza stampa a cui hanno preso parte il dirigente della squadra mobile Stefano Vernelli e l’ispettore capo Fausto Gaudenzi.Secondo gli inquirenti il ragazzo sarebbe riuscito a piazzare settimanalmente fino a quindici – venti grammi di droga, lo stupefacente era tutto destinato ai minorenni. Sempre secondo gli inquirenti il minore avrebbe anche spacciato ecstasy presso discoteche. Le testimonianze dei giovanissimi tossicodipendenti hanno consentito alla polizia di raccogliere sufficienti elementi per chiedere al giudice del tribunale dei minori di Bologna, una custodia cautelare per il presunto pusher. Custodia cautelare che è stata concessa e il minorenne è finito nell’istituto minorile di Bologna dove adesso sarà seguito da psicologi che tenteranno di recuperarlo ad una vita normale.
