L’economia piacentina viaggia a due velocità: sotto le luci dell’Export, tra le ombre della cassa integrazione. E’ il dato saliente che esce dal rapporto dell’Osservatorio sull’economia e il lavoro in provincia di Piacenza basato sulla ricerca effettuata dall’Ires nel 2008 e presentato alla Camera del lavoro. Anche in tempo di crisi le esportazioni stanno dunque andando bene: nel 2008 l’incremento è stato del 6% rispetto all’anno precedente, e positivi sono i segnali nella prima parte del 2009. Ma le ore di cassa integrazione ordinaria e straordinaria per operai e impiegati sono aumentate rispetto al 2007 del 103%, e preoccupa l’ulteriore impennata registrata nei primi mesi dell’anno.L’incontro alla Camera del lavoro è servito a fare il punto sulla crisi. Allo scopo è stata organizzata una tavola rotonda a cui hanno partecipato il presidente della Camera di commercio Giuseppe Parenti, l’assessore provinciale al Lavoro Andrea Paparo, il presidente Ires Emilia Romagna Cesare Minghini e il segretario della Camera del lavoro Gianni Copelli. L’innovazione dei prodotti e dei processi produttivi – è stato detto – saranno di fondamentale importanza non solo per le singole imprese che mirano ad aumentare la propria competitività, ma anche per interi settori e territori che intendono sostenere la crescita del valore aggiunto e della produttività.