In una nota i consiglieri della circoscrizione 1; D. Ghinelli, C. Mistraletti, C. Petyx, M. Rocca, M. Saccardi, C. Segalini dichiarano: Le affermazioni della consigliera G. Calciati esponente di maggioranza in consiglio comunale, sono la riprova che la sinistra, che governa per ora, la città di Piacenza, continua imperterrita a perseguire delle logiche fuori tempo, fuori luogo, in modo demagogico, lontano dal buon senso e dal sentire comune.Il buonismo, l’assistenzialismo, la falsa integrazione, argomenti tanto cari alla sinistra, hanno già provocato danni gravi, speriamo non irreparabili.La carità, l’accoglimento, l’opportunità per una vita migliore deve essere offerta a tutti coloro che ne necessitano, ma uno stato deve essere in grado di governare l’immigrazione per garantire a tutti, cittadini autoctoni e non, un dignitoso livello di vita e di lavoro. In merito poi alle ancor più gravi esternazioni dal consigliere "rifondarolo" Pallavicini, al di la del fatto che siede sugli scranni di Palazzo Mercanti grazie a un misero pugno di voti e quindi non può pensare di arrogarsi il diritto di rappresentare la città, gli scriventi consiglieri trovano grosse perplessità nel riconoscergli l’autorevolezza di presiedere la commissione per il decentramento e già fin d’ora dichiarano di non essere disponibili a nessun tipo di collaborazione che lo stesso personaggio dovesse richiedere agli stessi consiglieri di circoscrizione.Ci appelliamo alla sensibilità del primo cittadino, affinché valuti se non sia giunto il momento di porre un freno istituzionale ai comportamenti estremisti e provocatori del citato "sinistro" consigliere.