Tangentopoli a Piacenza all’ispettorato del lavoro. Dopo il direttore Alfo

Non si è fatto attendere il proseguo della vicenda sulle mazzette versate all’ispettorato del lavoro di Piacenza, come paventato ieri dal Procuratore della Repubblica di Piacenza Lucio Bardi. Dopo l’arresto del direttore dell’ufficio di Piacenza e Mantova Alfonso Filosa, ora rinchiuso nel carcere milanese di Opera e la denuncia a piede libero ai danni di un 54enne, amministratore della Nuova Rinascente srl che avrebbe versato 1500 Euro di tangente a Filosa, nella notte i carabinieri di Piacenza hanno arrestato un imprenditore piacentino Fausto Bianchi, di 40 anni, di Castelvetro Piacentino, titolare di una ditta per servizi di facchinaggio. L’uomo versava tangenti al direttore da più di 4 anni per evitare controlli e avere agevolazioni per la sua azienda.I carabinieri di Piacenza non escludono altri colpi di scena sulla vicenda che potrebbe ingrossarsi di ora in ora.

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