In primo piano ancora il grave incendio che si è sviluppato ieri, nel tardo pomeriggio, nella sede di Enìa in località Borgoforte. I vigili del fuoco di Piacenza sono riusciti a domare le fiamme solamente in tarda serata grazie anche all’intervento dei colleghi di Parma e Cremona. Dai primi accertamenti è emerso che il rogo è divampato per autocombustione in un capannone scoperto di 400 mq. Preoccupazione per i cittadini di Gerbido e Mortizza a causa di una pesante nube ricca di fumi potenzialmente pericolosi per le vie aeree: naso, trachea e primi bronchi. I sintomi potrebbero essere tosse e bruciore agli occhi. Si consiglia di non consumare ortaggi e frutta raccolti nella zona. Inizieranno oggi le indagini di Arpa sui quantitativi di materiale bruciato inquinante. Si indagherà su carta, cartone e plastica bruciata.