"Non avevo mai bevuto, e se l’ho fatto è stata colpa del ponte che è crollato". Questa la giustificazione portata davanti al giudice da un marocchino di 30 anni trovato ubriaco l’altra sera a San Giorgio. Notato visibilmente ebrro da una pattuglia della volante e portato al pronto soccorso il giovane si è scagliato contro i poliziotti e con una testata ha rotto la porta a vetri dell’ambulatorio è stato così denunciato per resistenza a pubblico ufficiale e danneggiamento. 15 persone denunciate per guida sotto effetto di stupefacenti o in stato di ebbrezza, più altre 25 segnalate come assuntori di stupefacenti. E’ il bilancio degli ultimi due weekend di controlli dei carabinieri di Bobbio e Rivergaro sulla Statale 45 in Valtrebbia e sulla provinciale 412 della Valtidone. I controlli sono in via di intensificazione con l’arrivo della bella stagione: obiettivo, la prevenzione degli incidenti e la repressione delle violazioni.Ladri in azione a roveleto di cadeo nel piacentino è accaduto nella notte ai danni di Noureddine Ennaymi marocchino che da 19 anni vive in Italia titolare di una ditta di pavimentazioni industriali. I ladri per lavorare nella massima tranquillità avrebbero narcotizzato nel sonno l’uomo assieme alla moglie e il nipote. Ricco il bottino una bmw x 5 soldi e gioielli per un valore di 60 mila euro. Sul posto i carabinieri di Fiorenzuola. Un uomo originario di Piacenza è stato trovato senza vita l’altro pomeriggio in un bagno del Mercatone Uno di Pieve Fissiraga nel lodigiano. La causa del decesso è probabilmente dovuta ad un overdose da eroina. La vittima aveva 45 anni e abitava da molti anni a Codogno. La procura della Repubblica di Lodi per ora non esclude nessuna ipotesi tra le cause della morte, tranne quella di un evento violento. L’uomo non era mai stato segnalato come tossicodipendente. Si spaccia per un dirigente delle polizia stradale e delle ferrovie per non pagare una camera d’albergo a Travo. Questo l’inganno inscenato da un piacentino di 53 anni subito denunciato alle autorità. Il "gabbamondo" era già noto alle forze dell’ordine per diversi precedenti per truffa ed insolvenza fraudolenta. Nei giorni scorsi aveva raggirato allo stesso modo anche un prestigioso albergo di Bobbio