La stagione agonistica della kick boxing piacentina continua a raccogliere successi, non solo in ambito internazionale ma anche nazionale, come alla Coppa Italia, competizione svoltasi a Vibo Valentia, che peraltro, è una delle 3 gare di selezione per i Mondiali di kick boxing, che si svolgeranno a Marsiglia in autunno.Da Piacenza sono partiti, per la trasferta in Calabria, 5 atleti del Team Yama-Cosepi, che accompagnati dal tecnico Gianfranco Rizzi, hanno conquistato ben 4 podi. Nella categoria Cadetti, medaglia d’oro per Carmela Abbate (-47 kg) e per Davide Colla (-47kg): questi primi posti non sono che la testimonianza del periodo straordinario di questi 2 giovani atleti, i quali, dopo le ottime prestazioni ai Mondiali di Napoli del Settembre scorso, continuano a dare risultati eccellenti. Per quanto riguarda i Seniores, medaglia d’argento a Davide Sfulcini (-69 kg), che dopo ben quattro combattimenti vinti brillantemente, in finale è stato superato di misura dall’azzurro Domenico De Marco; il piacentino che ha iniziato la pratica da bambino, oggi è istruttore di karate e compete nel combattimento a punti con ottimi risultati; è uno dei pochi ad aver battuto sia il campionissimo Gregorio Di Leo che il fuoriclasse ungherese Laslo Gombos, e questi sono segnali molto positivi sul suo potenziale.Medaglia di bronzo anche per Adriano Passaro che milita in una categoria (-63kg) dove in Italia competono i tre atleti più forti del mondo (Paasaro, Lucchese e Esposito) e quindi le competizioni hanno risultati alterni, proprio per il valore assoluto di tutti e tre. Adriano si sta allenando molto duramente insieme a Sfulcini con un programma costituito da allenamenti intensissimi, con l’intenzione di riuscire a staccare gli altri due sul finire della stagione. Questo servirebbe a tornare in gioco per in previsione dei Mondiali 2009, ma ancora di più per i "Martial Arts & Combat Sports Games" che si terranno a Pechino nel 2010 per la loro prima edizione. Denver, negli Stati Uniti, è stata infatti la sede di un momento storico lo scorso 26 marzo.Nell’ambito dell’annuale riunione di tutte le Federazioni Internazionali riconosciute dal Comitato Olimpico Internazionale e quelle del GAISF, da qualche anno ormai organizzato da "Soprtaccord", è avvenuta la firma del contratto tra la Città di Pechino, rappresentata dal vice-sindaco della città Liu Jingmin e il presidente del GAISF, Hein Verbruggen che porterà a Pechino la prima edizione dei MARTIAL ARTS & COMBAT SPORTS GAMES.La scelta di Pechino, tra le città come Bangkok e Budapest che hanno concorso all’asta per ospitare questo primo straordinario evento, è apparsa la più naturale e ovviamente anche la più interessante. Naturale perché la Cina ha una storia davvero millenaria in fatto di Arti Marziali. Sono in molti a ritenere che questo enorme paese sia stato veramente la culla della maggior parte delle Arti Marziali attuali. Il fatto poi che solo Pechino ospiti da sola ben 500.000 persone che regolarmente praticano una delle nostre Arti Marziali, la dice lunga sulla popolarità e quindi sulla possibilità di grande successo che questa prima edizione dei Giochi degli Sport da Combattimento avrà nel 2010. A Pechino poi riecheggiano ancora le forti emozioni suscitate dall’ultima straordinaria Olimpiade, con la partecipazione entusiasta di migliaia e migliaia di spettatori, del coinvolgimento dei media. Insomma, Beijing, coi suoi impianti ancora nuovi di zecca, col suo appeal storico e culturale era certamente la candidata preferita dai più. Dulcis in fundo, non dimentichiamoci che oggi la Cina è anche una grande potenza economica, una delle poche a garantire al GAISF la bella cifra di 9 milioni e mezzo di Euro per questa prima edizione dei Games degli Sport da Combattimento.