Semifinale, atto secondo. La Copra Ttp Piacenza dopo la roboante vittoria in gara-1 sabato scorso, ha subito fatto sue le parole di coach Paolo Piazza, che chiedeva ai suoi giocatori calma, sangue freddo e di dimenticarsi velocemente il successo, per affrontare con la giusta concentrazione la partita di stasera a Villafranca (palla a 2 ore 21). Ecco quindi, una Piacenza bella e preparata per il suo nuovo esame stagionale: battere stasera i clivensi e staccare il biglietto per la finalissima, evitando di giocare la "bella" ,guadagnando così maggior tempo e un po’ più di riposo.In gara-1, i piacentini hanno dominato in lungo e in largo fin dalla palla a due, conquistando una vittoria abbondante per 84 a 49. Tutto ciò è ormai ampiamente archiviato e dimenticato in casa UCP e la conferma si evince nelle parole di coach Paolo Piazza."E’ una partita che dobbiamo affrontare con la massima concentrazione- ammonisce Piazza. La vittoria in gara-1 è già stata ampiamente archiviata. Troveremo, sicuramente, una squadra con tanta voglia di rivincita, ci terranno, sicuramente a fare una prova d’orgoglio davanti al proprio pubblico. Sappiamo bene- conclude l’allenatore della Copra Ttp- che hanno fin qui disputato un ottimo campionato e che hanno un forte potenziale".Una cosa è sicuramente certa: la Villafranca vista a Piacenza sabato scorso è benchè meno dell’ombra di quella formazione rivelazione del campionato, arrivata quarta alla fine della stagione regolare con la migliore difesa del girone. I veneti, infatti, dopo la scorsa brutta stagione, hanno allestito per questo campionato, un roster di qualità, con gli ex Banca Popolare di Verona Dimitri Scolaro e Mirko Marcolini, l’ex capitano delle Aquile Trento Nicola Polettini, Moreno Marzi (riconfermato), Carlo Coppi (ex Lucera), Diego Crescini (ex Salò), Emanuele Tengattini (ex Costa Volpino), Riccardo Faccioli (riconfermato), Luigi Martari (riconfermato), Piercarlo Buzzi e Gionatan Scala (ex Elinova Verona).Un percorso tuttavia travagliato e a tratti sfortunato quello dei clivensi, dato che coach Dacio Bianchi (chiamato in gialloverde dal Direttore Sportivo Alessandro Boni, colonna storia del miglior basket veronese) ha dovuto spesso fare i conti con gli infortuni dei suoi uomini. Il più grave, quello occorso al playmaker titolare Dimitri Scolaro, fuori da praticamente 4 mesi: la sua ultima apparizione stagionale risale,infatti, alla seconda giornata di ritorno contro Pisogne.In casa piacentina regna il buon umore, celato da un sottile velo di sana tensione. Il capitano della Copra Ttp, Paolo Coccoli, spiega così lo stato della squadra e le impressioni in spogliatoio: "Arriviamo a questo appuntamento concentrati al 100% . Vogliamo chiudere la serie immediatamente, senza trascinarla a gara-3. Giocare a distanza ravvicinata è abbastanza pesante un po’ per tutti, specie a fine stagione. Vogliamo quindi chiudere il discorso anche per avere maggiori giorni per recuperare le forze per poi, magari, prepararci al successivo impegno": Marco Scianò