DA POLLEDRI E FOTI UN DDL PER IL NUOVO PONTE SUL PO

Dai deputati piacentini Massimo Polledri e Tommaso Foti arriva una proposta per il nuovo ponte sul Po. Questa mattina nella sala consiliare del Comune di Piacenza è stato presentato il disegno di legge sul tema. Il testo è già depositato alla Camera e porta come primo firmatario il nome di Polledri. Lo hanno sottoscritto anche: Foti, Andrea Gibelli, presidente della commissione Attività produttive e Angelo Alessandri, alla guida della commissione Ambiente. Il documento prevede "la predisposizione immediata da parte dell’Anas del progetto preliminare e l’affidamento dell’appalto, sulla base del progetto, con procedure di somma urgenza, secondo le modalità stabilite dal codice dei contratti pubblici per i casi in cui l’urgenza derivi da eventi imprevedibili". Facendo rientrare nella legge obiettivo l’opera si potrebbero bipassare le autorizzazioni degli enti locali, snellire le procedure per gli espropri, andare in deroga a tutte le normative, tranne a quelle di impatto ambientale. In sostanza: una corsia accelerata per fronteggiare l’emergenza. E per il pagamento dei costi di realizzazione?L’idea di Polledri è "aumentare le competenze dei pedaggi di Anas dello 0,0125 per cento su tutto il Paese. E questo perché i fatti interessano l’intera nazione, trattandosi di uno snodo chiave della Penisola". "Non si capisce – ha affermato Polledri – perché fin da piccoli abbiamo pagato la Salerno-Reggio Calabria, e ora, di fronte a una simile emergenza, solo il Nord si debba accollare i costi dell’opera". Riguardo alla collocazione del nuovo ponte, Foti propone di costruirne uno nuovo "laddove già c’è". "La localizzazione attuale è l’ideale per il passaggio – ha precisato il parlamentare del Pdl – nulla vieterebbe di deviare il flusso del traffico pesante sull’autostrada e di riservare la nuova struttura al traffico veicolare". Il consigliere regionale della Lega Nord Maurizio Parma – nell’annunciare un tavolo istituzionale in Regione convocato per lunedì 18 – ha precisato che sul tema occorre "che le istituzioni facciano gioco di squadra, oltre i colori politici". Il capogruppo in Regione del Carroccio, reduce dal sopralluogo sulle due sponde a fianco del viceministro Castelli, ha fatto notare che la manutenzione eseguita sulle campate lo scorso anno è stata evidentemente carente e inadeguata."Il titolo della gara d’appalto per l’aggiudicazione dei lavori di manutenzione del luglio 2008 – ha detto – parlava di urgenti interventi di consolidamento a seguito della piena alluvionale del 1994. A distanza di 14 anni i lavori sono stati giudicati urgenti". Il candidato alla presidenza della Provincia per il centrodestra Massimo Trespidi ha posto l’accento sul potenziamento del trasporto pubblico. "E’ una delle questioni che vogliamo mettere a tema – ha sottolineato -. La Provincia deve pensare prioritariamente a questa esigenza, di concerto con i soggetti privati". A questo proposito il candidato ha anticipato che nei prossimi giorni incontrerà alcuni dirigenti di Auchan, il supermercato di San Rocco al Porto.  Intanto la prossima settimana, con ogni probabilità giovedì, l’Anas sarà chiamata a rendere conto dei fatti in commissione Lavori pubblici alla Camera. E lunedì o venerdì – ha anticipato Foti – dovrebbe arrivare a Piacenza il ministro dei trasporti, Altero Matteoli.

Radio Sound