Coordinamento e organizzazione: sono queste le parole chiave dell’impegno del Comune di Piacenza a sostegno delle popolazioni colpite dal sisma in Abruzzo. In linea con le direttive dell’Anci – l’organismo nazionale al cui interno il sindaco Roberto Reggi ricopre l’incarico di presidente della Consulta Protezione Civile – l’Amministrazione comunale ha avviato una serie di iniziative in favore delle località in cui si è verificata l’emergenza. Inoltre, per favorire l’efficacia degli interventi ha attivato sul proprio sito Internet, www.comune.piacenza.it , una sezione che raccoglie le informazioni utili ai cittadini, alle associazioni e agli enti locali per l’invio di risorse umane, economiche e materiali nelle zone del terremoto. L’approfondimento dedicato all’emergenza Abruzzo si apre con l’invito del sindaco Reggi a operare in modo condiviso: "Il dramma che ha colpito la popolazione abruzzese ha suscitato, in ciascuno di noi, sincera commozione e il desiderio profondo di agire, concretamente, per portare solidarietà nelle località in cui si è verificato il sisma. Impegnarsi fattivamente, in una emergenza di tale portata, significa innanzitutto garantire la trasparenza, l’organizzazione capillare e il coordinamento efficiente degli aiuti. E’ per questo che il Comune di Piacenza, in linea con le direttive dell’Associazione Nazionale dei Comuni Italiani, chiede la collaborazione di tutti i cittadini, gli enti, le associazioni e le Amministrazioni pubbliche del territorio, per offrire alla popolazione abruzzese un contributo realmente efficace verso la ricostruzione. E’ un traguardo che dobbiamo condividere, per il quale è fondamentale lavorare insieme".La pagina web, on line da questo pomeriggio, continua con le seguenti informazioni:Cosa sta facendo il Comune di PiacenzaCoordinamento disponibilitàL’Ufficio Protezione civile comunale raccoglie le segnalazioni di disponibilità di cittadini, aziende e associazioni intenzionate a offrire risorse materiali o sostegno economico, nonchè a impegnarsi in prima persona sui luoghi colpiti dal sisma.Ricerca tecniciIl Comune sta verificando la disponibilità del proprio personale impiegato nelle aree tecniche a recarsi nelle zone colpite dal sisma, per contribuire alle attività di valutazione dell’agibilità degli edifici e di stima dei danni organizzate da ANCI.Uffici impegnati nell’emergenzaGli uffici di Protezione civile, Polizia municipale e Segreteria del Sindaco sono attivi per fornire sostegno agli organismi nazionali impegnati nell’emergenza, far fronte alle richieste provenienti da ANCI e rispondere alle domande di cittadini, aziende e associazioni.Gemellaggio con i Comuni colpiti dal sismaIl Comune sta valutando in quali settori proporsi e quali competenze specifiche del territorio (ciclo edile, sistema universitario, settore agroalimentare e comparto logistico) mettere a disposizione nell’ambito del progetto di gemellaggio con i Comuni colpiti dal sisma, avanzato a livello nazionale dall’ANCI e affidato al coordinamento delle Regioni.Raccolta fondiL’Amministrazione comunale sta programmando iniziative culturali di solidarietà per raccogliere fondi a favore delle popolazioni colpite dal sisma.Come offrire il proprio aiuto alle popolazioni colpite dal sismaI cittadini, le aziende, le associazioni… possono segnalare la propria disponibilità a offrire risorse materiali o sostegno economico, nonchè a impegnarsi in prima persona sui luoghi colpiti dal sisma, contattando: l’Ufficio Protezione civile comunaletel. 0523 492298 – fax 0523 754833, e-mail: protezione.civile@comune.piacenza.itorari: dal lunedì al venerdì dalle 8.30 alle 13.30; lunedì e giovedì dalle 15.00 alle 18.00Fuori dagli orari d’ufficio le segnalazioni potranno essere indirizzate alla centrale operativa della Polizia Municipale (0523 492100 – fax 0523 492121).I Comuni…possono chiedere al personale impiegato negli uffici tecnici di mettere a disposizione la loro professionalità nelle aree colpite dal sisma per la valutazione dell’agibilità e la stima dei danni subiti dagli edifici pubblici e privati. La disponibilità, anche per periodi limitati, può essere manifestata compilando la SCHEDA scaricabile dalla pagina del sito ANCITEL e inviandola via email all’indirizzo: emergenzaabruzzo@anci.it (oppure via fax al numero 06.7141250). Vista la considerevole richiesta di tecnici per tali attività, è possibile dare la propria disponibilità anche per i prossimi mesi, in quanto è prevista una turnazione. Per questa ragione, le chiamate possono non essere immediate.I Comuni possono inoltre venire in aiuto alle comunità colpite dal sisma offrendo beni di prima necessità, la disponibilità di posti letto e strutture, o altre forme di sostegno attraverso il sito ANCITEL – sezione Disponibilità – per i Comuni in grado di offrire sostegno.Per maggiori informazioni sulle attività che i Comuni possono svolgere a favore delle aree colpite dal sisma, e per conoscere le esigenze manifestate dalle Amministrazioni abruzzesi, è possibile consultare la sezione "EMERGENZA ABRUZZO" del sito Internet ANCI.Tutti…possono offrire un contributo economico in una delle seguenti modalità:via SMS inviando un sms al nro 48580 (a sostegno della Protezione Civile) per donare 1 euro da tutti i telefoni mobili oppure 2 euro dai telefoni fissi abilitati.tramite conto corrente bancario(a sostegno delle attività coordinate di ricostruzione da ANCI) c/c ANCI – Emergenza Terremoto Abruzzo – IBAN: IT 56 D 03226 03203 000500074907