Ha di fatto confessato la condotta che ha causato la morte dell’ex moglie Zahira Aitali, ma Mohamed Chraka nega la volontarietà di ucciderla. E’ quanto emerso oggi dall’interrogatorio alla presenza del gip Pio Massa. Convalidato l’arresto del marocchino, per il quale è stata stabilita la custodia cautelare in carcere. L’uomo avrebbe raccontato di aver incontrato l’ex consorte in via Vaiarini a Piacenza per chiederle alcuni documenti. Avrebbe tentato di riavvicinare l’ex moglie, che gli avrebbe però comunicato di avere un nuovo compagno. La situazione sarebbe degenerata. Mohamed Charaka avrebbe ammesso di aver colpito con un bastone Zahira Aitali e anche di averle avvicinato un taglierino alla gola, per minacciarla. Un movimento improvviso da parte dell’ex moglie, stando alla versione dell’uomo, avrebbe provocato la morte della donna.