Anche Ruini e Cacciari al Festival della Teologia

Anche il cardinal Camillo Ruini e il sindaco di Venezia Massimo Cacciari saranno fra gli ospiti della seconda edizione del Festival della Teologia, in programma a Piacenza dal 22 al 24 maggio. La manifestazione, presentata questa mattina in Provincia alla presenza del presidente dell’Associazione Teologica di Piacenza Enrico Garlaschelli  e degli assessori alla Cultura della Provincia, Mario Magnelli, e del Comune di Piacenza, Paolo Dosi, avrà come titolo "Preghiera ed esperienza di Dio" e vedrà, oltre a Ruini e Cacciari  importanti personalità del mondo della cultura teologica e laica, fra cui Jürgen Moltmann, uno dei maggiori teologi contemporanei. "La Provincia è al fianco di questa iniziativa – ha sottolineato l’assessore Magnelli -, convinta della sua efficacia culturale nell’approfondire argomenti di assoluta importanza, senza restare chiusa nei vincoli confessionali, ma anzi aprendosi ad un pubblico ampio e vario". Parere condiviso anche da Paolo Dosi, il quale ha ribadito "la sorpresa avuta nel verificare l’adesione della passata edizione,  che ha evidenziato la non superficialità delle persone riguardo temi di elevata rilevanza. L’amministrazione comunale aderisce dunque convinta, entusiasta di offrire un’occasione importante ai cittadini per confrontarsi sui temi più elevati e con i personaggi più rilevanti del settore". A dare informazioni sulle qualità degli ospiti in cartellone è stato Enrico Garlaschelli. "L’iniziativa – ha detto – è nata come sfida: riportare la teologia nel suo posto d’origine, le piazze. Il filo conduttore di quest’anno è proprio la proposizione della teologia come sguardo sull’uomo, quindi, non come materia d’elite. Ponendosi come obiettivo quello di suscitare domande e spunti di riflessione, il festival propone una riflessione sulla preghiera e sul ruolo che essa ricopre nella vita dell’uomo, seguendo l’idea lanciata, a conclusione della scorsa edizione (dal titolo "Liberaci dal Male"), da Armando Torno, noto giornalista del Corriere della Sera e fin da subito entusiasta collaboratore, individuando in questo tema un altro chiavistello attraverso cui aprire le porte del dialogo". 

Radio Sound