C’è Salò sulla strada della Copra Ttp in questi ultimi due sprazzi di stagione regolare. I salodiani sono l’ostacolo che Piacenza si ritroverà domani sera sul proprio cammino in campionato (palla a 2 alle 21 al PalAnguissola), prima di partire alla volta di Potenza, per disputare le finali di Coppa Italia di serie c.All’andata i biancorossi di coach Paolo Piazza si imposero sui lombardi in volata: senza Hugo Sconochini, ma con Mario Boni in forma e soprattutto un Marco Dell’Aquila spettacolare, i piacentini vinsero in trasferta per 79 a 76.Si avvicinano i play off (gara 1 dei quarti di finale sarà, infatti, sabato 25 aprile in casa contro l’ottava classificata) e diventa quindi fondamentale dosare le energie e soprattutto recuperarle, dopo aver speso tanto, per farsi trovare nella migliore condizione fisica possibile all’inizio della poule per la promozione.Ecco perché, il cosiddetto turnover diventa scelta consigliata se non obbligata, dato che il primo posto è nella cassaforte della matematica già da alcuni mesi. Ci sarà quindi maggior spazio per i giovani Simone Putignano e Andrea Delle Donne e maggiore possibilità di rifiatare per chi ha speso tanto in campo.E’ sì affascinante un record che è nelle mani esclusive di Piacenza,c he può decidere per sua volontà di incrementarlo, è altrettanto stuzzicante l’idea di giocarsi una finale per una coppa nazionale, ma è soprattutto vero che la Copra Ttp non ha perso di vista il suo reale obiettivo stagionale: la vittoria del campionato.Numeri e sogni si sa, lasciano il tempo che trovano, dato che sono i fatti che lasciano il segno e questo lo sa bene coach Paolo Piazza: "Salò è di sicuro una delle nostre rivali per l’obiettivo finale della promozione- esordisce il tecnico brianzolo- insieme a Bergamo e a mio parere Pisogne. All’andata a loro mancavano alcuni giocatori, ma a noi mancava un giocatore come Hugo Sconochini.Vogliamo proseguire- conclude- la nostra preparazione ai play off e credo proprio affronteremo la partita con la mentalità giusta e al completo".Insomma un big match tra due colossi della serie C. Da una parte la capolista della cavalcata in stagione regolare, dall’altra una "big", che in estate ha allestito un forte e completo organico, assicurandosi, ad esempio, le prestazioni di due giocatori come Speranzini e Scalvini, reduci dalla promozione in A dilettanti della Juvi Witors Cremona la scorsa stagione, che sono andati ad aggiungersi ad un gruppo già di per sé competitivo.Sotto le plance spadroneggia Diego Mobilio che insieme a Paolo Denti formano una coppia di lunghi di assoluta esperienza e valore, riconfermata dopo la scorsa positiva stagione. In regia palla in mano al già citato, Stefano Scalvini, in posizione di guardia, invece, ecco Davide Drusin, il giocatore di maggior tecnica della squadra: grande esperienza, grande qualità e parecchi punti nelle mani (16.07 di media a gara) che ne fanno uno dei migliori marcatori del girone. Il ruolo di ala piccola è assicurato a Luca Speranzini, uno dei due prelevati dalla Juvi Cremona (con Scalvini): un gruppo, quello degli ex Cremona, che è molto nutrito nella Ferraboli.In panchina ci vanno il cambio del playmaker, cioè Angelo Bona (classe 1986), la guardia Matteo Giovanelli (prelevato dalla Stella Azzurra) e un gruppo di giovani composto da Denis Marcato (centro di 205 cm), Simone Olivieri, Adamo Menini. In panchina, la guida tecnica è affidata a coach Adriano Scaroni.La Ferraboli, terza forza del campionato, è reduce dalla vittoria casalinga contro Calolziocorte, da una pesante sconfitta contro il finalino di coda Mirandola e soprattutto da un girone di ritorno che ha evidenziato un percorso un po’ altalenante, in cui hanno sicuramente inciso gli infortuni. Salò contro le cosiddette "grandi", ha vinto solo contro Villafranca, dato che ha perso contro Piacenza all’andata e in entrambi i confronti contro Bergamo e Pisogne. Ma le motivazioni dei salodiano sono molteplici, prime di tutte, il giocare contro la capolista e un secondo posto che è lì a portata di mano (2 punti di distanza) e che consentirebbe, sulla carta, un play off più agevole.Intanto, la società Unione Cestistica Piacentina, comunica che la squadra, partirà alla volta di Potenza, martedì nella primissima mattina, per andare a disputare il quarto di finale di Coppa Italia contro il S.Mauro Torinese (h17). La manifestazione, si articolerà, infatti, nei giorni di martedì, mercoledì e giovedì, 7-8-9 aprile. Parteciperanno alla fase conclusiva, le prime otto classificate nel girone d’andata, dei rispettivi otto raggruppamenti della serie C nazionale; quindi, S.Mauro Torinese (To), Piacenza, Budrio (Bo), Roncade (Tv), Empoli, Torre de Passeri (Pe), Martina Franca (Ta) e i padroni di casa di Potenza.Le dirette della partite di Piacenza, si potranno seguire su www.ucpiacentina.com, cliccando sul bottone "Live Basket, UCP RadioLive.Marco Scianò