Camera di commercio: le imprese al centro

Mercoledì 1 aprile è stata la volta della presentazione del desk che opera a Dubai, negli Emirati Arabi Uniti, giovedì 2 aprile si sono valutate le opportunità di partecipazione ad una missione in Cina e tra venerdì 3 e sabato 4 aprile le imprese vitivinicole presenti al Vinitaly di Verona incontreranno buyers esteri espressamente selezionati dal progetto Deliziando.Circa 45 le imprese coinvolte nelle diverse azioni."Nella situazione attuale ogni iniziativa che può aprire nuove opportunità deve essere investigata" ha commentato con soddisfazione il Presidente Giuseppe Parenti "il nostro sportello per l’internazionalizzazione opera in stretto contatto con Unioncamere Emilia Romagna e la regione proprio per evitare che ci siano occasioni perse. La risposta che le imprese piacentine hanno dato agli inviti delle ultime settimane è stata molto significativa e ci induce ad intensificare la nostra attività a supporto degli scambi con l’estero."Emirati Arabi UnitiIl desk di Dubai è stato istituito dal 2008 per portare assistenza a chi intende operare in questo mercato che offre delle buone potenzialità, pur mantenendo al suo interno delle difficoltà. Nonostante l’economia in costante espansione negli ultimi anni, con percentuali annue di crescita stimate anche intorno al 7% del PIL, l’economia emiratina, e di Dubai nella fattispecie, ha subito una battuta d’arresto negli ultimi mesi del 2008. Contrariamente alle previsioni, la crisi finanziaria dei mercati internazionali ha toccato, infatti, anche le economie del Golfo. Il dato più evidente è quello legato all’andamento altalenante del greggio.Fra i settori produttivi maggiormente in espansione ci sono quello alimentare e quello agricolo, in seguito alla necessita’ di assicurare a un numero sempre crescente di persone l’approvvigionamento necessario. Va pero’ detto che l’attivita’ manifatturiera in senso lato e’ ancora stimata in percentuali bassissime, rimanendo gli Emirati, e in particolare Dubai, un eccezionale porto di scambio e una cerniera strategica far Oriente e Occidente per la riesportazione di merci in Asia, nell’area del Golfo e in Nordafrica. Gli Emirati Arabi Uniti si confermano nel 2007 il principale mercato di sbocco delle esportazioni italiane in Medio Oriente e Nord Africa. Nella graduatoria delle esportazioni italiane negli E.A.U. il primo posto è stato ricoperto – secondo tradizione – da gioielli e articoli di oreficeria, seguiti da macchine ed apparecchi per l’impiego di energia meccanica, macchine per impieghi speciali, macchine di impiego generale, tubi, prodotti petroliferi raffinati, aeromobili, mobili, articoli di abbigliamento in tessuto e accessori,  articoli in materie plastiche, costruzioni navali, prodotti chimici di base, calzature, prodotti della siderurgia, altri prodotti alimentari. Presente a Piacenza Cesare Maraglio, il responsabile del Desk, ha incontrato undici imprese piacentine appartenenti a settori tra i più interessanti nell’economia del Paese.Per altre venti realtà è già in programma un nuovo appuntamento, in occasione della prossima visita in Italia del referente. Nel frattempo è possibile contattare il desk –attraverso lo sportello della camera di commercio- per avere liste di imprese, informazioni sul mercato, su normative, su fiere in programma.Missione in CinaAl secondo appuntamento programmato hanno risposto 4 imprese che si sono sottoposte ad un check up  aziendale finalizzato a verificare se è utile prendere parte ad una missione missione imprenditoriale in Cina nel periodo 13-20 giugno 2009, a Shanghai e nello Zhejiang. La missione nasce dalla collaborazione tra la Camera di Commercio di Piacenza, la Regione Emilia-Romagna, la Fondazione Italia Cina e Unioncamere Emilia-Romagna.L’obiettivo è la creazione di condizioni favorevoli per l’export delle aziende emiliano-romagnole del settore meccanica allargata (agricola e movimento terra; impiantistica alimentare, packaging, catena del freddo; lavorazione metalli, robotica, sistemi per l’automazione; lavorazione plastica e legno, tecnologie ambientali, macchine per le piastrelle) in una delle realtà economiche tra le più dinamiche dell’intera Asia.VinitalyLa settimana si chiude con il Vinitaly. In occasione di un evento fieristico così noto e frequentato non poteva mancare una opportunità di incontro tra le aziende presenti ed un gruppo di 38 buyers provenienti dagli Stati Uniti, dalla Malaysia, e dall’Europa.Si tratta di una nuova iniziativa organizzata nell’ambito del progetto "Deliziando". Tre sessioni di incontri all’interno del Padiglione 1 dell’Emilia-Romagna  (due venerdì 3 aprile ed una sabato 4 aprile) che coinvolgeranno complessivamente 50 imprese vitivinicole emiliano-romagnole (undici delle quali piacentine). L’iniziativa, rivolta alle imprese presenti con proprio stand alla manifestazione "Vinitaly", è organizzata dalla Regione Emilia-Romagna, da Unioncamere Emilia-Romagna in collaborazione con le Camere di commercio, dall’Istituto nazionale per il commercio con l’estero (I.C.E.) di concerto con gli Uffici I.C.E. delle sedi estere e dall’Enoteca Emilia-Romagna. Duplici gli obiettivi: promuovere la domanda dei vini regionali di qualità e favorirne l’affermazione commerciale stabile nei mercati esteri.Le aziende piacentine coinvolte sono: Cantine Campana, Torrre Fornello, Zerioli, Fratelli Bonelli, Azienda agricola Manara, Casabella, La Stoppa, Molinelli, Montesissa, Villa Tavernago, Vitivinicola Casanova.

Radio Sound