Ddl sicurezza, Parma replica a Prc: diritto di cura garantito a tutti

Maurizio Parma, Capogruppo Regionale della Lega Nord  interviene per "replicare alle dichiarazioni rilasciate nei giorni scorsi da Nando Mainardi, Segretario Regionale del Prc, e da Leonardo Masella, Capogruppo Regionale del Prc, in merito alla norma, contenuta nel ddl sulla sicurezza, che consente ai medici di denunciare i clandestini."Innanzitutto – afferma Parma- tale ddl non prevede alcun obbligo di denuncia per i camici bianchi. Semplicemente, gli operatori del Servizio Sanitario Nazionale vengono lasciati liberi di scegliere. Essendo cittadini a tutti gli effetti, ai medici viene riconosciuta la libertà di coscienza e possono decidere se segnalare o meno il clandestino. Non dimentichiamo – puntualizza il Consigliere leghista – che tale norma esiste da tempo in tutta Europa, soprattutto nei Paesi più civilizzati ed avanzati come la Germania e la Francia, dove tra l’altro la disciplina è ben più rigorosa.Il diritto alla salute – conclude Parma – non viene affatto messo in discussione, anzi, il ddl ha lo scopo di far sì che anche in Italia le regole valgano per tutti, indistintamente".

Radio Sound