Si sono presentati tutti puntuali all’appuntamento, alle 14,45 di fronte a Palazzo Mercanti. C’era tutta la squadra che si è classificata seconda al bando per la realizzazione e gestione dell’Hospice. Per Aurora & c. è arrivata una nuova "doccia fredda" che li ha praticamente costretti a uscire dal Comune pressoché a mani vuote. I dirigenti Sergio Fuochi e Vittoria Avanzi, membri della commissione giudicante, hanno potuto consegnare agli intervenuti soltanto il verbale di aggiudicazione, cioè quello contenente tutti i punteggi assegnati alle due cordate relativamente alle parti in cui era suddiviso il bando, quella tecnica e quella economica; ma non hanno consegnato loro quello che più premeva, ossia la documentazione tecnica sul progetto e il dettaglio dell’offerta economica. Non è stato possibile consegnare gli atti – avrebbero motivato i rappresentanti della commissione – in quanto risulta ancora in corso l’esame della documentazione aggiuntiva prodotta da Proges a giustificazione dell’offerta anomala. Un’ulteriore tegola, dunque, su una vicenda che prosegue a singhiozzo.A giorni si riunisce il Consiglio dell’Associazione.