Questo il testo integrale del comunicato stampa del Segretario prov.le P.R.C.Roberto Montanari."Apprendiamo dalla stampa locale la notizia che una parte della sinistra piacentina sta pensando alla proposta di una lista dai connotati civici o di genere, ipotesi che consideriamo come una risposta inadeguata rispetto la situazione locale in cui il forte moderatismo del PD, che rimane ancorato agli schemi veltroniani dell’autosufficienza e del riferimento ad un orizzonte centrista, pone il problema del bilanciamento dello spazio politico a sinistra con una presenza coerentemente comunista e anticapitalista votata ad un’opposizione vera ed efficace al governo berlusconi.Pensare che il centrosinistra così come è oggi possa rianimare un movimento di critica al ciclo della destra ed essere vincente dimenticandosi la centralità del lavoro, della crisi ambientale, dell’offesa alla costituzione repubblicana e alla laicità dello stato significa consegnare il territorio provinciale direttamente nella mani del PDL.C’è inequivocabilmente bisogno di una sinistra che sappia indicare la via dell’alternativa con l’azione unitaria e la radicalità delle proposte, ma anche con la più chiara propensione alla non subalternità al PD.Non si deve disperdere un patrimonio politico ed elettorale di contrapposizione al liberismo che se non troverà una propria adeguata rappresentanza ci consegnerà un centrosinistra ancor più motivato verso una deriva neocentrista.Per le prossime elezioni Rifondazione sarà presente in una lista della sinistra comunista e anticapitalista che lancia la sfida dell’unità sui contenuti senza il totem dell’accordo a tutti i costi, aperta al contributo dei movimenti e dei conflitti territoriali e disponibile ad ospitare anche candidature della sinistra di alternativa."
