"Falsità materiale commessa da privato": è il reato di cui dovranno rispondere i primi tre automobilisti piacentini finiti nella rete dei controlli della polizia municipale a sei giorni dall’introduzione dell’ordinanza del sindaco Reggi volta a combattere i permessi disabili contraffatti. Tra i denunciati ci sono anche un professionista ed uno studente universitario: tutti e tre rischiano da 6 mesi a 2 anni di carcere, una pena detentiva convertibile in multa o – in caso di pass rubato – la denuncia per ricettazione.E sempre a proposito di ordinanze, dopo quelle su prostituzione, graffiti e bivacchi, dal 16 marzo entrerà in vigore il quarto provvedimento antidegrado: il Comune, stavolta, dichiara guerra all’occupazione abusiva di edifici abbandonati per uso di ricovero temporaneo, specialmente da parte di clochard che ne utilizzino i locali.