Nei giorni scorsi, l’on. Paola De Micheli si è recata a Londra, su iniziativa delle Commissioni Bilancio e Finanze della Camera, per incontrare i rappresentati della finanza, economia e politica economica inglese, tra cui Rt. Hon John McFall, presidente della Commissione Bilancio della House of Commons, Mr. Clive Maxwell, Director Financial Stability e Lord Turner of Ecchinswell, al fine di confrontare informazioni, idee e proposte utili per poter affrontare, da un punto di vista normativo, le prossime attività parlamentari concernenti la crisi. Della missione facevano parte, tra gli altri, l’on. Giorgetti (presidente della Commissione Finanze della Camera), l’on. Conte (presidente della Commissione Bilancio della Camera) e l’on. Baretta (capogruppo del PD nella Commissione Bilancio).«È stata un’esperienza importante da un punto di vista culturale e politico – afferma l’on. De Micheli – che ci ha confermato alcune idee di fondo relative alla crisi. La dimensione finanziaria della crisi non è ancora stata completamente svelata. Questo è dimostrato dal fatto che in questi giorni il Governo inglese ha dovuto prendere due nuovi provvedimenti finanziari: il primo mettendo la garanzia pubblica sulla perdita delle banche e il secondo intervenendo nella ricapitalizzazione della RBS che, ormai è nazionalizzata al 95%. Anche in Inghilterra, paese a più vasta tradizione finanziaria, la ricaduta della crisi sull’economia reale è grave e sta aprendo molti fronti anche di crisi sociale. Le misure più significative continuano ad essere legate alla fiscalità: riduzione delle imposte per le imprese e per le famiglie, cosa che purtroppo il Governo italiano non sta facendo, e forti interventi di politica monetaria, vedi la svalutazione della sterlina (30% in 4 mesi) al fine di stimolare le esportazioni. Auspico che il Governo italiano si allinei alla politica fiscale europea trovando il coraggio di tagliare la spesa pubblica improduttiva e insista nelle sedi internazionali affinché vengano prese misure condivise dal G20 di politiche di stimolo alla domanda mondiale».Nei prossimi giorni Paola de Micheli avrà anche l’occasione, all’interno di alcuni Circoli del PD, per condividere quanto appreso nell’esperienza Inglese in un contesto più generale di dibattito che riguarda le attuali problematiche politiche ed economiche.