Maratona, lettera aperta degli organizzatori ai piacentini

Domenica prossima 1 marzo, si svolgerà la 14^ edizione della Placentia Marathon for Unicef. Sarà una domenica particolare e diversa dal solito per migliaia di piacentini. La chiusura di 10 km di strade della città, di oltre 30 km di strade statali e provinciali,  il coinvolgimento per diverse ore di cinque comuni della nostra provincia, comporteranno disagi inevitabili per tutti. Alcune migliaia di persone, alle 9.30, prenderanno il via correndo nelle strade che giornalmente utilizziamo per andare al lavoro o per portare a scuola i nostri figli. Questi uomini e donne arriveranno a Piacenza da ogni parte d’Italia; molti anche da paesi stranieri, da  Francia, Germania, Austria, Svizzera, Polonia, Croazia, Inghilterra, Ungheria, Stati Uniti, Slovenia, Kenia, Tunisia, Marocco. A tutte queste persone, daremo il meglio di noi. L’accoglienza e la logistica sono diventati il nostro punto forte, anche se quest’anno ci saranno sicuri disagi all’arrivo in quanto in Piazza Cavalli si stanno effettuando i lavori di rifacimento del suolo e ciò limita al 50% lo spazio a disposizione per le strutture di servizio. La nostra principale preoccupazione è però rivolta a quei nostri concittadini che a qualsiasi titolo si vedranno privati o limitati nelle proprie abituali attività: a tutti chiediamo comprensione e consigliamo di seguire le segnalazioni sugli itinerari alternativi e gli orari di chiusura delle zone interessate dal percorso, comunicate dai rispettivi comuni della provincia e dagli organi di stampa.A tutti coloro che impegnati in servizi istituzionali quali Uffici ed Enti, Forze dell’Ordine Polizie Municipali, Provinciali, Esercito, Assistenza Sanitaria, a quei volontari che oltre ad operare in forma assolutamente non retribuita, saranno presi di mira come responsabili del disagio, a tutti chiediamo pazienza e comprensione.Infine chiediamo a tutti i ciclisti di non circolare sul percorso della maratona e della mezza in quanto, oltre a contravvenire ad un decreto del Prefetto, possono diventare causa di difficoltà e pericolo per loro e per i partecipanti alla gara.Ci auguriamo di cuore che tanti piacentini possano scendere in strada ad applaudire queste persone che anche quest’anno ci onorano della loro partecipazione.Grazie a tuttiAlessandro ConfalonieriPietro PerottiE tutto lo staff della Placentia Marathon for UnicefSEZIONE PLACENTIA MARATHON 2009

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