Novità nella gara per la realizzazione dell’Hopice, Aurora, capofila della cordata sconfitta ha chiesto al Cda dell’associazione "Insieme per l’Hospice" di non procedere all’aggiudicazione dell’appalto, vinto da Proges di Parma, che fa capo a Legacoop. Diverse le motivazioni, illustrate in una nota. Non si è fatto attendere un comunicato del Consiglio di Amministrazione dell’Associazione "Insieme per l’ospice", che, riunitosi oggi, fa sapere di aver preso atto dei lavori svolti dalla Commissione tecnica e dell’attività che la stessa dovrà portare a compimento per la valutazione dell’anomalia delle offerte pervenute.Il C.d.A. ha manifestato il proprio apprezzamento per il lavoro svolto dalla Commissione, rilevando che lo stesso è stato coerente con gli atti di gara.L’Organo collegiale ha quindi deciso di rimandare la formalizzazione della approvazione degli atti della Commissione alla acquisizione del parere di congruità delle offerte pervenute che verrà espresso dalla Commissione medesima. Riportiamo il comunicato di Aurora: "Aurora Cooperativa Sociale O.N.L.U.S. in proprio e quale capogruppo mandataria della costituenda A.T.I. con Unicoop Cooperativa Socialea r.l., Copra Ristorazione e Servizi s.r.l., Edilstrade Building s.p.a. e MDE Costruzioni e Impianti s.r.l. ha verificato attentamente in sede legale ed amministrativa la correttezza dello svolgimento della procedura di gara per l’affidamento della realizzazione di un "Hospice" nel Comune di Piacenza.L’esito della verifica, condotta con la collaborazione di autorevoli esperti del settore, ci ha spinto ad inviare all’Associazione "Insieme per l’Hospice" una comunicazione nella quale si richiede di non procedere all’aggiudicazione della gara al raggruppamento di imprese primo classificato capeggiato dalla Cooperativa Pro.ges.Abbiamo infatti ravvisato diverse motivazioni che dovrebbero spingere l’Associazione "Insieme per l’Hospice" a compiere ulteriori verifiche.Tali motivazioni sono riferibili, in particolare,- all’indeterminatezza dell’offerta economica del raggruppamento primo classificato, con particolare riferimento alla determinazione delle aliquote IVA;- al sospetto che si configuri per la proposta economica effettuata dal raggruppamento primo classificato il principio di "Offerta Anomala" definito dalla Legge Concorsuale;- alla contraddittorietà dell’attribuzione dei punteggi relativamente alle proposte esaminate;appare infatti difficilmente comprensibile l’attribuzione di 5 punti in meno alla proposta progettuale di Aurora che ha previsto un investimento economico pari al doppio di quello concorrente.Ci auguriamo che la richiesta di non aggiudicazione che abbiamo inviato possa contribuire a far pienamente chiarezza sugli aspetti sopraccitati e che la commissione, dopo avere attentamente verificato le nostre segnalazioni, possa considerare l’esclusione dalla procedura di gara del raggruppamento attualmente primo classificato."
