"Non dev’essere convertito in legge così com’è il decreto Zaia", perché privileggerebbe chi in passato ha sforato le quote di produzione del latte, a discapito degli onesti" Questa la posizione emersa stamattina all’incontro dell’Associazione Produttori Latte al palazzo dell’Agricoltura di Piacenza per discutere un documento di protesta sul decreto sui cui nelle ultime ore si sta scatenando una vera e propria bagarre, anche politica. In subbuglio l’intero comparto agricolo nazionale.
