"Parla di "occasione sprecata" Luigi Francesconi (PdL) riferendosi alla decisione inserita nel PTCP di usare a soli fini turistici il porto che dovrebbe essere costruito alla foce del Chiavenna, tra Caorso e Monticelli.I Comuni, in particolare quello di Caorso, avevano chiesto che il bacino potesse avere un uso anche commerciale, grazie alla vicinanza col polo logistico "Magnapark" e l’autostrada, nonchè la disponibilità di acqua sufficiente ad assicurare il pescaggio di barche di grossa dimensione durante tutto l’anno per la prossimità della conca di Isola Serafini."Il porto commerciale, voluto dagli imprenditori della bassa e dagli Enti Locali, non solo piacentini ma anche cremonesi, – ha spiegato il Consigliere – avrebbe potuto essere un’opera strategica per la nostra provincia che avrebbe potuto dotarsi, per la prima volta, di un collegamento via fiume con i porti adriatici, riducendo il traffico su gomme e l’inquinamento.Ancora una volta Piacenza, che avrebbe ottimali potenzialità logistiche non le sa sfruttare appieno: come accaduto per l’alta velocità che passa a Piacenza ma non vi fa fermate, anche in questo caso il Po lambisce la nostra provincia senza però avere punti di attracco.I compromessi interni alla maggioranza di sinistra che amministra la Provincia han fatto sì che la montagna partorisse il topolino: Piacenza avrebbe dovuto avere ben due porti, uno turistico ed uno commerciale, invece si trova solo col primo, tutto ciò per soddisfare le spinte ambientaliste.L’unica soddisfazione è che l’Amministrazione Provinciale ha riconosciuto quanto i Comuni ed il centro-destra dicevano da tempo: che la localizzazione alla foce del Chiavenna era preferibile per la realizzazione del porto rispetto al Capoluogo, dove le secche estive e le bretelle di alimentazione delle centrali rendono l’attracco più difficile.Rimane la speranza che la prossima Amministrazione, più oculatamente dell’attuale, realizzi a foce Chiavenna il porto commerciale, e si muova per cercare, presso la Regione, i fondi necessari alla sua realizzazione".
