La FIP, Federazione Italiana Pallacanestro, ha scelto Piacenza come sede per una due giorni di raduno della nazionale maggiore maschile. Si tratta del secondo dei tre miniraduni (il primo è avvenuto a Porto San Giorgio a Gennaio), dove l’obiettivo non è costruire la squadra, ma "cercare di conoscere meglio i nostri giovani giocatori, dargli l’occasione di mettersi in mostra e fargli sentire che possono far parte del gruppo della Nazionale A" , come ha spiegato coach Carlo Recalcati, ct azzurro,che ha aggiunto: "per molti di questi giocatori è una prosecuzione del lavoro svolto con la Nazionale under 20, oppure c’è chi torna dopo alcune stagioni: sono giocatori che sono migliorati e che posso continuare a far parte del nostro progetto che è quello di recuperare posizioni nel ranking europeo tornando competitivi in Europa". La Nazionale, dopo i tre miniraduni, ha due importanti appuntamenti: i Giochi del Mediterraneo e la qualificazione al Campionato Europeo 2009 che si gioca in Polonia. Il raduno per i Giochi del Mediterraneo è per il 25 maggio ("Sarà un gruppo mediamente giovane, per permettergli di fare esperienza internazionale, ma sicuramente competitivo" precisa Recalcati) mentre per l’Europeo il raduno inizia il 1 luglio. L’organizzazione dell’evento è del Comitato provinciale della Fip, con la collaborazione delle società cestistiche di Piacenza e Provincia, ovvero UCPiacentina, Roveleto, Borgonovo, Calendasco, Fiorenzuola, Basket Fiore, Pontedell’Olio, Basket Club Piacenza, JuniorUcp, Cortemaggiore. Nelle scorse convocazioni, molti giovani promettenti, come Giuseppe Poeta (playmaker in serie A con Teramo), Tommaso Fantoni (ala forte di Casale Monferrato), Pietro Aradori (guardia dell’Angelico Biella), Michele Antonutti (Snaidero Udine), Angelo Gigli (ala della Lottomatica Roma), tanto per citarne alcuni. Giocatori che stabilmente calcano i palcoscenici del massimo campionato italiano (o della Legadue) con prestazione di rilievo e buon minutaggi. La chiara politica della nazionale è quella di trovare un ricambio generazionale che da manca ormai da anni, in pratica dalla squadra dell’argento olimpico del 2004 ad Atene (battuta in finale dall’Argentina del nostro Hugo Sconochini).I talenti azzurri e della NBA, Danilo Gallinari e Andrea Bargnani (il primo classe 1988, gioca nei New Yok Knicks e il secondo classe 1985, gioca nei Toronto Raptors), sono punte di diamante in uno scacchiere che purtroppo è ancora troppo incompleto. Questa nascita e ricerca di talenti è anche disincentivata dalle formule dei campionati professionistici italiani che continuano a non prevedere un numero adeguato di italiani a referto per le partite.A Piacenza la Nazionale arriverà intorno a mezzogiorno di lunedì 16 febbraio. Dopo il pranzo, una conferenza stampa alle ore 16 al Park Hotel, quindi un incontro con le società, i dirigenti e gli allenatori piacentini (ore 21.30).Il giorno successivo, 17 febbraio, doppia sessione di allenamento aperte al pubblico ed in particolare alle scolaresche (alle ore 11 e 17), con la possibilità , per i tifosi, di conoscere giocatori, "strappare" autografi e foto con gli azzurri. Sempre martedì, incontro con le autorità piacentine. Marco Scianò