Alfonso Cammi, storico esponente della Democrazia Cristiana piacentina negli anni Ottanta e Novanta, è morto ieri pomeriggio, stroncato da un malore mentre si trovava nella sua abitazione. Aveva 65 anni. Per quasi un ventennio era stato protagonista di primissimo piano della scena politica locale: assessore al Personale della giunta guidata dal sindaco Psdi Angelo Tansini dal 1985 al 1990, poi vicesindaco dell’amministrazione Franco Benaglia (Psi) dal 1990 al 1992 e ancora vicesindaco con Filippo Grandi nei sei mesi a cavallo tra il 1993 e 1994. Per Cammi non solo incarichi di prestigio a livello istituzionale.