Teatri della legalità della Regione Campania premia Piacenza Kultur Dom

Prosegue la tournè di PKD nelle scuole e nei teatri di campani (iniziata a fine gennaio e che proseguirà fino al 7 febbraio) e che vede impegnati gli attori piacentini nello spettacolo XTC2, spettacolo contro l’uso e l’abuso di droghe. Il teatro come mezzo per la diffusione di valori tra i ragazzi. Il teatro, quindi come strumento per dar spunti sui quali riflettere. Sono queste in sintesi le leve che muovono una regione nell’organizzazione di un progetto destinato ai più giovani. Promossa dall’associazione "I Teatrini"di Napoli in collaborazione con Campania Teatro Ragazzi e Giovani, Teatri della Legalità propone gratuitamente alle Scuole elementari, medie e superiori della Regione Campania "100 spettacoli per la Legalità", laddove per legalità si intende non soltanto rispetto delle regole ma anche criticità, cittadinanza attiva, riappropriazione del territorio e centralità della persona. La prima edizione di Teatri della Legalità, ha rappresentato un esempio assolutamente innovativo nella regione Campania , sia nell’ambito del teatro per le nuove generazioni, sia in quello del teatro d’impegno civile. La manifestazione ha riscosso interesse in tutta Italia per l’alta qualità delle proposte e del lavoro svolto. La prima edizione si è conclusa con un bilancio positivo a cui riferire le oltre 27.000 presenze, in 5 mesi di programmazione, distribuite nelle 68 giornate di spettacolo realizzate in 7 teatri della Campania. «Per questa seconda edizione di Teatri della Legalità –spiega Mario Gelardi direttore artistico della manifestazione – abbiamo sentito l’esigenza di puntare la nostra attenzione su temi di stretta attualità. Attraverso il lavoro svolto nella prima edizione, ci siamo resi conto come il teatro oltre ad aver un compito educativo, ha spesso un compito informativo, sostituendosi a media anche più diffusi. Una struttura, quella di Teatri della Legalità, che vuole essere agile nelle proposte, proprio per questo le rappresentazioni avverranno anche in luoghi non prettamente teatrali. Vogliamo sviluppare un rapporto sempre più profondo tra chi propone lo spettacolo e chi ne usufruisce, perché proprio dai ragazzi arrivano le maggiori sollecitazioni, a volte anche artistiche come nell’esperienza del teatro fatto dai ragazzi.». Tra i temi trattati in questa edizione: la pena di morte, l’emigrazione e l’immigrazione, la lotta a mafia e camorra, il racket e l’usura, l’inquinamento, le morti bianche e il lavoro minorile, la violenza sulle donne, le guerre e i conflitti, il tifo violento, i diritti dell’infanzia, le dipendenze da droga. Da qui, la scelta degli organizzatori dello spettacolo XTC2 proposto da Piacenza Kultur Dom. «X.T.C. 2 parla dell’uso delle droghe illegali in modo neutro, è uno spettacolo di informazione primaria che non emette giudizi ma lascia, attraverso la sua rappresentazione, informazioni sull’uso e sull’abuso delle sostanze tossiche che abitualmente vengono utilizzate -spiega Filippo Arcelloni, regista ed autore dello spettacolo – Nello spettacolo le informazioni passano attraverso un percorso ricco di ironia e di momenti di riflessione per terminare con una domanda senza risposta.». X.T.C. non è altro che la formula chimica dell’Ecstasy, parola inglese che corrisponde ad una droga chimica, una tra le più conosciute e massmediate droghe illegali, che racchiude nella sua stessa definizione (ecstasy) una promessa estasiante di estatico allontanamento dagli "attimi" quotidiani.

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