Una giornata del ricordo particolarmente sentita quest’anno a Piacenza, non insensibile al difficile contesto internazionale. Sotto gli occhi di tutti il dramma della contrapposizione fra Israele e Palestina. In mattinata cerimonia ufficiale al Giardino della Memoria sullo stradone Farnese, poi la consegna, in Prefettura, delle medaglie d’onore ai cittadini, militari e civili (oai loro familiari), deportati o internati nei lager nazisti. Nei discorsi ufficiali del sindaco di Piacenza Roberto Reggi, del vice-presidente della Provincia Mario Spezia, l’importanza di non dimenticare per non ripetere oggi gli orrori del passato, il rispetto della vita altrui, della diversità, della vita, dell’individuo. Testimonianze toccanti, anche dei più giovani, che hanno visitato il campo di concentramento di Auschwitz.