Parola fine, con la vittoria a tutto campo della Provincia, nella causa che ha opposto l’ente di corso Garibaldi alla società cooperativa Agrifuturo, in merito ad un contenzioso relativo all’appalto di determinati servizi legati al mondo dell’agricoltura. Nei giorni scorsi, il Consiglio di Stato ha comunicato il testo della sentenza definitiva sulla materia, con la quale, ribaltando il giudizio del TAR, si è definitivamente sancita la piena legittimità dell’operato della Provincia nella gestione del procedimento di gara. La vicenda è nota: nel 2006 la Provincia indisse una gara d’appalto per aggiudicare, secondo il sistema dell’offerta economicamente più vantaggiosa, servizi relativi ad attività connesse al piano di sviluppo rurale. La commissione costituita all’uopo dall’Amministrazione provinciale fece la sua scelta, in base a criteri oggettivi, ma contro tale decisione fece ricorso Agrifuturo, per ragioni diverse, tra cui l’illogicità dei punteggi attribuiti e la incongruità economica dell’offerta della società cooperativa D.R.E.A.M. Italia, risultata vincitrice. Il TAR accolse la richiesta di sospensiva della ditta ricorrente, ma il Consiglio di Stato, condividendo le ragioni della Provincia, annullò tale sentenza. Simili percorso ed esito sulle questioni di merito: all’accoglimento del ricorso da parte del TAR, è seguita la decisione opposta del Consiglio di Stato, totalmente favorevole alla Provincia, tanto che la società Agrifuturo è stata condannata al pagamento delle spese relative ad entrambe i gradi di giudizio. "La Provincia esce come vincitore assoluto da questa vicenda – rileva il vicepresidente ed assessore all’agricoltura dell’Ente Mario Spezia -; le due sentenze del Consiglio di Stato confermano come l’Amministrazione provinciale, anche in questa circostanza, abbia seguito un comportamento esemplare, sotto tutti i punti di vista e dimostrano come, nella valutazione delle offerte pervenute, la Commissione giudicatrice, composta da tecnici competenti e preparati, abbia operato con rigore, correttezza e obiettività".