I Comuni piacentini attraversati dalla linea ferroviaria ad alta velocità potranno trasmettere ogni segnalazione di loro cittadini sui problemi legati all’inquinamento sonoro provocato dalla linea alla Provincia, che provvederà a sottoporre le segnalazioni all’Osservatorio ambientale istituito da Ministeri e Tegioni competenti per monitorare la situazione lungo il tracciato. Sarà l’Osservatorio ad indicare gli interventi da adottare. Per problemi di particolare rilevanza verrà coinvolta la sede piacentina di ARPA. Lo si è ribadito oggi, all’incontro che l’assessore provinciale ai trasporti Patrizia Calza ha convocato in Provincia per discutere con i rappresentanti degli enti locali toccati dalla TAV i problemi che la linea può provocare, dal punto di vista dell’impatto sonoro. Presenti all’incontro, con i rappresentanti dei Comuni, il responsabile della sede ARPA di Piacenza, Sandro Fabbri. L’Osservatorio era rappresentato dal funzionario regionale Sergio Garagnani. Istituito dai Ministeri per l’Ambiente e per le Infrastrutture, l’Osservatorio coinvolge le Regioni Emilia e Lombardia ed i Consorzi che stanno realizzando la linea. Suo compito è garantire che l’opera venga realizzata nel rispetto dell’ambiente e che il suo esercizio non comporti problemi ambientali per la popolazione. Solo in caso di valutazione positiva il Ministero consentirà di svincolare le fideiussioni contratte. I monitoraggi dovrebbero cominciare non appena miglioreranno le condizioni metereologiche. " Abbiamo stabilito che la Provincia chiederà formalmente all’Osservatorio il cronoprogramma dei monitoraggi, con indicazione precisa dei punti sottoposti a verifica- ha sottolineato l’assessore Calza – . Sarà nostra cura trasmetterlo tempestivamente ai Comuni affinché possano fornire spiegazioni e informazioni adeguate ai loro cittadini."Nell’incontro, i rappresentanti dei comuni hanno ricordato le segnalazioni ad oggi pervenute da loro cittadini sui problemi di inquinamento sonoro che la linea già crea. Non sono numerose: tra di esse, quella dei titolari di un’azienda agricola in comune di Pontenure e quella del proprietario di un edificio storico in comune di Piacenza, all’altezza di Borghetto. Le cose dovrebbero migliorare con l’attuazione di tutte le misure di mitigazione che il progetto di realizzazione della linea prevede.Erano presenti all’incontro, con i citati, per il Comune di Piacenza il tecnico Giacomo Cerri, per il Comune di Pontenure l’assessore Luigi De Micheli e il tecnico Enrico Montanari, per il Comune di Alseno il tecnico Claudio Salemi, Claudio Zanelli e Anna Callegari, di ARPA, l’ing. Andrea Reggi e il geom.Paolo Biasini, del Servizio Infrastrutture stradali e Viabilità della Provincia.