Si sono ritrovati con quasi 6mila euro in meno sul conto corrente dopo averli versati a due banche nigeriane contattate via internet, ma rivelatesi alla fine inesistenti. I truffatori avevano promesso ai raggirati – una coppia di giovani commercianti piacentini della Valnure – il finanziamento da 100mila euro di cui i due negozianti avevano bisogno, ma in realtà le fantomatiche banche hanno chiesto via via una serie di somme di denaro per aprire e velocizzare la pratica, senza però dar mai seguito a quanto pattuito. La coppia ha sporto denuncia ai carabinieri.