Liti e rivendicazioni tra bande sarebbero alla base dell’accoltellamento avvenuto ieri sera alle 20:30 in via Ricci Oddi a Piacenza. Grave un 20enne honduregno, finito all’ospedale in seguito a una profonda ferita all’inguine e all’arteria femorale. La sua prognosi è riservata, ma secondo i medici è fuori pericolo. Per l’aggressione è finito in manette un suo connazionale di 19 anni, che ha subito ammesso le sue responsabilità con gli agenti. E’ stato arrestato in via IV Novembre nell’appartamento della madre con le accuse di lesioni aggravate, minacce e possesso di arma da taglio.Stando a una prima ricostruzione i dissapori erano cominciati nei giorni scorsi. Ieri sera in strada il 19enne, fermato da un gruppo di connazionali e di ecuadoriani, avrebbe perso la testa estraendo un coltello. Oltre al 20enne honduregno, è stato raggiunto da un fendente anche un 17enne ecuadoriano, che avrebbe tentato di disarmare l’aggressore, rimanendo però a sua volta lievemente ferito ad una gamba.