Anziché un circolo culturale era un night con tanto di salette per privè e pedana per l’esibizione di avvenenti ballerine. Sulla carta quella in pieno centro a Castel San Giovanni avrebbe dovuto essere la sede del centro culturale Olumbra. Hanno constatato che non era così i carabinieri, intervenuti grazie alle segnalazioni dei cittadini preoccupati dal sospetto viavai e dalla musica ad alto volume. Denunciato e sanzionato per numerose violazioni il presidente, un pavese. Subito dopo il blitz dei militari, il locale è rimasto chiuso alcune settimane. Ora avrebbe riaperto i battenti: stavolta però si parla davvero di cultura.
