4 milioni e 700mila metri quadrati, 1600 addetti, un terzo dei quali diretti e due terzi appartenenti a cooperative di servizio. Una media di 2,85 occupati ogni mille metri quadrati di magazzini. 16 aziende coinvolte e 570mila metri quadrati di strutture coperte. Sono i numeri della logistica piacentina, così come emergono dal primo monitoraggio sistematico degli operatori logistici a firma della Fondazione Istituto sui trasporti e la logistica. Dall’analisi dei carichi su gomma emerge che sono oltre 130mila i camion (circa 465 al giorno) che, nel complesso macinano chilometri nella zona di Le Mose e dintorni. Importante anche il traffico ferroviario, stimato in circa 1400 coppie di treni anno per circa un milione di tonnellate di merci movimentate. Il futuro? "Guardare anche a ovest, dentro a un progetto di territorio che ci vedrà impegnati in commissione consiliare. In più: affaccio al fiume e riqualificazione urbana". Lo ha annunciato l’assessore ai trasporti del Comune Pierangelo Carbone. Intanto, per rimanere in tema, l’Itl ha firmato oggi l’avvio formale delle attività del "Progetto territorio" che la Fondazione ha vinto in associazione temporanea di impresa con Piacenza Intermodale, Asbgp gruppo Giglio, società Politecnica di Modena e studio ambientale "Ambiter" di Parma. Le 4 società, coordinate dall’Itl, daranno idee al Comune di Piacenza sui temi della riorganizzazione infrastrutturale, logistica e urbanistica della città di Piacenza.
