"L’asse di ferro Torino- Genova mira a ridurre al minimo il valore economico di Enia e a far sì che cresca al massimo quello di Iride". Così la pensa il parlamentare piacentino del Pdl Tommaso Foti sul progetto di fusione delle due municipalizzate. A suo avviso i sindaci "Chiamparino e Vicenzi si apprestano a richiedere una drastica riduzione del valore economico di Enia, facendosi soprattutto scudo della partecipazione di quest’ultima in Delmi e dell’asserita clausola di prelazione che su quest’ultima vanterebbe A2A". Secondo Foti è fin troppo chiara la "volontà di lasciare Enia in mutande."