Concluse con una denuncia le indagini dei carabinieri di Piacenza e del Nas di Parma sul caso dei tre dipendenti dell’Ausl che non erano in ospedale al momento del blitz "antifannulloni" del 17 settembre scorso. Uno dei tre tecnici amministrativi dipendenti dell’azienda sanitaria trovati fuori sede pur avendo timbrato il cartellino, un piacentino di 35 anni, è stato denunciato per tentata truffa ai danni dello Stato e per falsità ideologica commessa da pubblico impiegato. E’ stata invece chiarita la posizione degli altri due assenti, che hanno dimostrato di essersi allontanati per effettivi impegni lavorativi per recarsi in un’altra sede, quella di Barriera Milano: rischiano però sanzioni disciplinari da parte dell’azienda sanitaria per non aver comunicato il proprio spostamento al dirigente superiore.