Borse di studio Cassin, premiato laureato Cattolica di Piacenza

Il 10 dicembre la Regione Emilia Romagna celebra ogni anno la Giornata internazionale dei diritti umani conferendo le borse di studio "René Cassin" a 7 laureati delle Facoltà di Giurisprudenza, Scienze Politiche ed Economia delle università presenti sul territorio emiliano-romagnolo, per tesi di laurea sul tema dei diritti umani e per un progetto di ricerca su questi temi elaborati dai vincitori. Da questa edizione una borsa di studio è riservata ad un laureato presso la sede di Piacenza dell’Università Cattolica. Ad aggiudicarsi la borsa Renè Cassin, giunta alla sua VI edizione, è stato, per la sede di Piacenza dell’Università Cattolica, il dott. Giovanni Pediliggieri, laureatosi nel 2007 alla Facoltà di Giurisprudenza con una tesi su "La rilevanza dei diritti umani nel diritto internazionale del commercio", di cui è stato relatore il prof. Francesco Bestagno. "La cerimonia di premiazione è stata molto emozionante – racconta Giovanni Pediliggieri, che ha ricevuto il premio dalle mani della Presidente dell’Assemblea Legislativa della Regione Emilia Romagna dott.ssa Monica Donini -. Affrontare il tema dei diritti umani da un punto di vista scientifico-accademico non è semplice e richiede non solo una grande passione, ma anche il coraggio di scontrarsi con realtà, storiche o semplicemente giuridiche, che preferiremmo non conoscere. Perciò confrontarsi con altri ragazzi che hanno vissuto un’esperienza simile è stato fonte di grande arricchimento." "Oltre alla gioia, -prosegue Giovanni – ho vissuto quel giorno un forte senso di gratitudine: in primo luogo, verso l’Università Cattolica di Piacenza e, in particolare, verso il Prof. Francesco Bestagno, che mi hanno dato la possibilità di dedicare le mie energie ad una tematica estremamente interessante come il rapporto fra il commercio internazionale e i diritti umani; in secondo luogo, verso la Regione Emilia-Romagna, che ha sempre mostrato grande attenzione alle problematiche sociali ed è per me un importante modello di promozione di convivenza civica." Con il bando di concorso biennale Renè Cassin, intitolato al padre della Dichiarazione Universale dei Diritti Umani e premio Nobel per la pace nel 1968, l’Assemblea legislativa della Regione Emilia Romagna, in collaborazione con la sezione italiana di Amnesty International, rinnova il suo impegno e la sua volontà di consolidare un percorso culturale e politico per la diffusione di una cultura di tutela, di rispetto e di promozione dei diritti umani, sul piano interno ed internazionale. Alla cerimonia, che è stata soltanto la prima di numerose iniziative promosse dalla Regione in occasione del 60° anniversario della Dichiarazione universale dei diritti dell’uomo, ha partecipato, in rappresentanza della Facoltà, il preside della Facoltà di Giurisprudenza piacentina, prof. Romeo Astorri. 

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