L’Aula della Camera ha respinto ieri la richiesta di insindacabilità delle parole di Vittorio Sgarbi nei confronti del sindaco di Piacenza Roberto Reggi. Si potrà quindi procedere nei confronti del critico d’arte accusato dal sindaco di diffamazione per quanto detto da Sgarbi durante una trasmissione radiofonica all’epoca della querelle su Villa Serena.