Nei primi nove mesi del 2008 non si è arrestata la vendita di merci piacentine sui mercati esteri. Se confrontate con i valori dei primi tre trimestri del 2007 le esportazioni piacentine hanno conosciuto un aumento dell’11,8%, passando da 1.664 milioni di euro a 1.860 milioni di euro. A svettare resta il settore delle macchine ed apparecchi meccanici che ha esportato merci per 708,56 milioni di euro tra gennaio e settembre, segnando un +18% sullo stesso periodo del 2007; altrettanto buona la resa del settore dei metalli e prodotti in metallo che ha venduto all’estero 397,51 milioni di euro con un + 15,5% sul 2007. Si conferma al terzo posto il comparto dei mezzi di trasporto che ha però accusato una contrazione dell’1,3% delle merci vendute, passando dai 232,99 milioni di euro del 2007 ai 230,06 milioni di euro del periodo in esame. Ha segno positivo anche il risultato messo a segno dal settore della meccatronica, +2,5%, con un totale di vendite dei primi nove mesi 2008 arrivato a 116,41 milioni di euro. Per il settore agroalimentare si consolida un complessivo di 84 milioni di euro venduti all’estero che è in linea (+0,8%) con il dato dell’anno passato. Anche le importazioni hanno proseguito la crescita: l’incremento registrato è del 17,4% che ha portato il valore complessivo a 1.903,77 milioni di euro. Tra vendite ed acquisti dei primi 9 mesi si origina quindi un saldo negativo per 43,32 milioni di euro. Al primo posto dei prodotti importati sono passati nel periodo in esame i mezzi di trasporto che hanno registrato un incremento del 67,9%, portando il relativo valore economico a 499,87 milioni di euro. E’ di 310,53 milioni di euro invece il valore dei metalli e prodotti in metallo acquistati dall’estero (valore in riduzione del 13,5% sul corrispondente periodo del 2007). Rilevante la crescita delle importazioni di prodotti alimentari e bevande (+8,4%) il cui complesivo è di 204,18 milioni di euro.Il settore delle macchine ed apparecchi meccanici ha segnato un + 16,4% e quello della meccatronica un +19,2%.