Finto ispettore del gas chiede di poter entrare in un’abitazione di via San Vincenzo ma la padrona di casa, intuito l’inganno ha risposto dicendo che avrebbe chiamato polizia e carabinieri. Udite quelle parole lo sconosciuto si è rapidamente allontanato. Protagonista dell’episodio una ragazza cubana di 33 anni. "Ero in casa quando ho sentito suonare il campanello" ci ha raccontato la giovane che ha preferito mantenere l’anonimato "dal citofono mi ha risposto un uomo dicendo di essere un tecnico del gas. Io ho aperto e nel corridoio ho intravisto una sola persona che entrava ed è salita al piano superiore. Poi ha suonato alla mia porta". L’uomo ha insistito per entrare in casa per controllare il gas."Io gli ho fatto subito presente che i contattori del gas erano all’esterno e che poteva accomodarsi nel corridoio" ha detto la ragazza cubana "lui però ha insistito per entrare in casa. Diceva che c’era una perdita di gas nel palazzo e sosteneva di avere motivo che la perdita provenisse dalla mia cucina. So bene come certe persone raggirano soprattutto anziani, gli ho detto che avrei chiamato la polizia e i carabinieri. Lui a quel punto è sparito".
