Proventi per 6 milioni e 700mila euro ed oneri per 7 milioni e 300mila euro rappresentano i due dati di partenza del bilancio approvato dai consiglieriPiacenza, 28 novembre 2008 – Il Presidente Giuseppe Parenti ha illustrato ai consiglieri riuniti presso la sede camerale i dati economici che caratterizzano il nuovo bilancio impostato per l’esercizio 2009. Si tratta di un bilancio che mostra un disavanzo preventivato in 325.498 euro che saranno però coperti, con il parere favorevole del Collegio dei revisori, attingendo dagli avanzi patrimonializzati il cui ammontare è di 6milioni 152.172 euroLa scelta di fondo del nuovo bilancio è stata quella di intensificare la linea degli interventi economici che la camera di commercio ogni anno attua per il sistema economico locale. La voce di spesa sulla quale si registra l’aumento più consistente nella previsione per il 2009 è infatti quella relativa agli interventi economici promozionali (+18,17% rispetto all’aggiornamento di bilancio del luglio scorso).Nel 2009 saranno resi disponibili 700.000 euro per i contributi alle imprese attraverso i consorzi fidi (sul bilancio 2008 questa cifra era di 400.000 euro) e a questo intervento se ne aggiungeranno altri due. Un bando di concorso per far sì che le imprese possano ricevere contributi per la brevettazione (50.000 euro nel complesso) ed un altro – in collaborazione con la Fondazione di Piacenza e Vigevano- per agevolare alle imprese il ricorso al supporto degli enti di ricerca appartenenti alla rete di alta tecnologia della regione Emilia Romagna (e a quella di Piemonte e Lombardia) (la dotazione potrebbe arrivare a 150.000 mila euro complessivamente).Le priorità strategiche individuate per il bilancio 2009 sono le seguenti:SVILUPPO IMPRENDITORIALE E INNOVAZIONE TECNOLOGICAche vede un incremento dello stanziamento del 58,5% rispetto al 2008, arrivando a sommare risorse per 1 milione 46mila 350 euro.SVILUPPO DEL TURISMO E PROMOZIONE DEL TERRITORIOcon uno stanziamento di 363.000 euro (+6,61% sul 2008 assestato).Sono state raccorpate in una priorità unica tutte le risorse che venivano destinate per soggetti e/o iniziative destinate a far conoscere il territorio ed attrarre visitatori. AMPLIAMENTO E CONSOLIDAMENTO DEL SISTEMA IMPRENDITORIALE PIACENTINO SUI MERCATI ESTERIche passa da 210 mila euro a 262 mila euro (+24,41%)Troveranno posto in questa priorità sia gli interventi di sostegno ai consorzi export che quelli ad iniziative proposte da soggetti associativi.Verrà data particolare rilevanza alle iniziative del sistema camerale –come richiesto esplicitamente dal livello centrale- che si rivolgono ad imprese di tutti i settori. VALORIZZAZIONE DELLA FILIERA AGROALIMENTARE E TUTELA DEL TERRITORIOche arriva a 456.340 euro con un aumento dell’1,38% sull’aggiornamento 2008.Vi si tiene conto sia di iniziative proprie dell’ente che di quelle progettate da tutti i soggetti operanti sul territorio.RAFFORZAMENTO DELLA CULTURA IMPRENDITORIALE E DELLA FORMAZIONE ORIENTATA AL LAVOROche si riduce del 45,6% arrivando a 71.300 euro (la riduzione dello stanziamento è dovuta al fatto che quest’anno erano programmate iniziative non annuali come la premiazione Fedeltà al lavoro e ad uno spostamento nell’imputazione delle borse di studio per internazionalizzare i corsi di laurea).CONSOLIDAMENTO DELL’INTERVENTO CAMERALE FINALIZZATO ALLA REGOLAZIONE DEL MERCATO E ALLA TUTELA DEL CONSUMATOREvede un aumento delle risorse pari al 16,67% sul 2008 (arrivando a 52.500 euro) che consentirà di far fronte alle numerose iniziative cantierate (corsi per arbitri e conciliatori, indagini dell’osservatorio prezzi)CONSOLIDAMENTO DELL’ATTIVITA’ DI INFORMAZIONE ECONOMICA E DI PROMOZIONE DELL’IMMAGINE ISTITUZIONALE DELL’ENTEcon una dotazione di 100 mila euro che risulta leggermente minore della previsione assestata anche per tenere conto di alcune prescrizioni normative sulle riduzioni delle pubblicazioni da stampare.La discussione sul bilancio si è sviluppata rapidamente raggiungendo qualche momento più animato solo sull’importo del contributo per i concorsi fidi (che alcune categorie avrebbero voluto innalzare oltre il milione di euro, per tenere conto della situazione drammatica in cui versano alcuni settori) e sulle modalità di ripartizione dei fondi tra i diversi settori economici. Attualmente infatti il criterio previsto dal regolamento vigente si basa sul volume dei finanziamenti erogati nell’anno precedente a quello dello stanziamento in bilancio. E’ soprattutto l’agricoltura (come detto da Sandro Calza) a risultare penalizzata da questa modalità di suddivisione.Parenti ha però dichiarato di essere disponible a rivedere tali modalità in sede di predisposizione del nuovo regolamento annuale.Nel corso dell’incontro il Presidente camerale ha voluto puntualizzare che recentemente una sua posizione sul ritardo di sviluppo della provincia di Piacenza è stata ascritta ai vertici attuali delle istituzioni mentre il suo pensiero correva alla storia degli ultimi decenni in cui Piacenza ha "sprecato" molte occasioni ed opportunità che avrebbero potuto farla crescere più armonicamente.Di nuovo vi è stato un richiamo alla pedemontana, "Pare che il progetto pedemontana sia un mio "pallino", ha sottolineato Parenti "in realtà è tutto il Consiglio camerale– con un distinguo per la Coldiretti – che condivide la necessità di questa infrastruttura". A dar man forte al Presidente è intervenuto Enrico Zangrandi che ha affermato di condividere appieno la linea tenuta dal Presidente.Parenti ha anche proposto di istituire un tavolo con le altre istituzioni al fine di massimizzare la semplificazione amministrativa e ridurre i tempi necessari per ottenere il via libera per l’avvio di nuiove attività, al fine di sostenere chi ancora, nonostante il periodo difficile, intenda avviare nuove attività o investire su quelle già esistenti. La Camera di commercio di Como dovrebbe fare da esempio.