Una giovane nigeriana convolata a nozze con un cinquantenne pavese si è illusa di abbandonare con il matrimonio la vita del marciapiede. Pare invece che la donna, una trentenne, sia finita dalla padella alla brace: il consorte avrebbe incominciato a picchiare la moglie per convincerla a prostituirsi. E’ accaduto in un comune della val Nure. Protagonisti dell’amara vicenda una nigeriana e il marito cinquantenne. I due si erano sposati qualche mese fa; secondo quanto riferito dalla donna ai carabinieri di Ponte dell’Olio, che si sono occupati del caso, il marito avrebbe incomiciato a picchiarla per convincerla a tornare a prostituirsi. Sulla base delle dichiarazioni della nigeriana e dei referti medici i carabinieri hanno denunciato a piede libero il cinquantenne per induzione alla prostituzione, minacce, ingiurie e lesioni personali.