Almeno 50 anni di attività alle spalle per gli esercizi commerciali, 25 per i pubblici esercizi, ovvero bar o osterie. Questa la principale condizione per l’inserimento nell’albo delle botteghe storiche, che consente a chi ne fa parte di promuovere la propria attività in un programma di marketing territoriale e di accedere con una posizione privilegiata ai contributi messi a disposizione dalla legge 41. Oggi in Comune a Piacenza la presentazione della legge regionale dello scorso 10 marzo. L’inserimento nell’albo delle botteghe storiche offre vantaggi poco significativi in termini economici secondo il direttore dell’Unione Commercianti di Piacenza Giovanni Struzzola.