Numerose e particolarmente azzeccate le ultime proposte dello Sportello camerale che si occupa di internazionalizzazione. Il 13 ed il 18 novembre le imprese hanno potuto assistere a due seminari in materia doganale mentre il 19 ed il 20 novembre è stata la volta di un importante workshop dedicato all’agroalimentare che si è svolto a Bologna, nel Business Club di Bologna Fiere. Ampia e approfondita la trattazione delle tematiche oggetto dei due seminari che hanno risposto a esigenze specifiche formulate dagli imprenditori nel corso dell’anno: Simone Del Nevo, dello studio Toscano di Parma, ha offerto la sua competenza alle decine di partecipanti alle due giornate ospitate dal centro congressi del Consorzio Agrario: 80 –all’incirca- i partecipanti all’iniziativa. L’operatore commerciale che intrattiene rapporti con l’estero deve continuamente confrontarsi con le normative internazionali e con quelle proprie degli Stati con i quali intende operare. L’evoluzione degli ultimi anni ha profondamente modificato il panorama legislativo di riferimento.Il Mercato Unico Europeo ha comportato infatti, al suo interno, l’abbattimento delle barriere doganali ed una serie di agevolazioni quali la libera circolazione dei prodotti comunitari e dei prodotti ad essi equiparati (ad esempio prodotti provenienti da Paesi terzi immessi in libera pratica). Tale Mercato è pressochè interamente disciplinato dai Regolamenti Cee i quali, avendo prevalenza sulle normative nazionali dei Paesi aderenti alla Comunità, riescono a regolare in modo uniforme lo scambio commerciale che si realizza al suo interno e nei confronti dei Paesi terzi (ovvero gli Stati non aderenti alla Comunità Europea). Nell’interscambio con i Paesi terzi l’operatore deve in particolare essere continuamente aggiornato sulle normative: Doganali, Valutarie e sui problemi connessi al trasporto internazionale delle merci. Ecco il perché degli interventi seminariali proposti dalla Camera di commercio. E’ già in programma la predisposizione del calendario degli interventi per il 2009 in cui verrà inserito un corso di base per chi ha intenzione di guardare ai mercati esteri ma è un neofita del settore. Il workshop di Bologna, che ha visto la partecipazione di una quindicina di imprese piacentine del settore vini e salumi, è la prima iniziativa del percorso DELIZIANDO, il progetto nato dalla collaborazione di ICE, Regione Emilia Romagna e Camere di commercio emiliano romagnole per valorizzare le eccellenze agroalimentari della nostra regione, ricchissima di prodotti certificati e con caratteristiche estremamente peculiari. Quaranta circa i buyers provenienti da Est Europa, Nord Europa, Regno Unito, Irlanda ed Austria. I riscontri delle imprese presenti sono stati molto buoni e lasciano spazio ad ulteriori progetti nel prossimo futuro. Per informazioni sul progetto si può consultare il sito www.deliziandoitalia.it, ove è dettagliato il "paniere dei prodotti".
