A meno di 30 giorni dall’entrata in vigore della Tav, il prossimo 14 dicembre, non solo la regione Emilia Romagna, ma anche il comune di Piacenza starebbe valutando la possibilità di intraprendere azioni legali contro Trenitalia. A far discutere gli accordi sottoscritti dalle imprese che realizzarono l’alta velocità e da Palazzo Mercanti ormai più di 10 anni fa, che prevedevano ad esempio, tempi più ristretti per la percorrenza della tratta Piacenza- Milano e un cadenzamento più frequente. A sostenere le preoccupazione dei pendolari anche la Lega Nord, che ha presentato un’interrogazione regionale.