Di seguito l’ordinanza del PrefettoPREMESSO che in data 6.11.2008, in Stradone Farnese a Piacenza, nel corso dei lavori di scavo per la realizzazione di un parcheggio sotterraneo nel piazzale interno dell’ ex Caserma Cantore , di fronte al civico n. 18, è stato rinvenuto un ordigno residuato della 2° Guerra Mondiale – bomba d’ aereo da 500 libbre AN-M64 ad alto esplosivo da demolizione; CONSIDERATO che, conformemente alle intese assunte nella riunione di coordinamento operativo tenutasi in data odierna presso questa Prefettura cui hanno partecipato i rappresentanti della Unità di Crisi ( individuati nella riunione di carattere generale dell’ 11.11.2008 alla quale hanno preso parte tutti gli enti ed organi interessati), si è stabilito di procedere nella giornata di Domenica 23.11.2008 , a partire dalle ore 10.00, alle operazioni di dispolettamento presso il luogo di rinvenimento e al successivo trasporto in altro luogo per il brillamento in sicurezza dell’ ordigno citato ad opera del personale del 2° Reggimento Genio Pontieri dell’Esercito. VISTA la relazione tecnica relativa all’intervento di bonifica di cui trattasi, redatta dal 2° Reggimento Pontieri di Piacenza, unita alla presente ordinanza di cui fa parte integrante (allegato 1); RITENUTO di dover adottare i conseguenti provvedimenti a tutela della pubblica e privata incolumità , nonché dell’ordine e della sicurezza pubblica, tenuto conto che l’ordigno è ubicato in zona residenziale, densamente abitata e interessata da intenso traffico;VISTO l’art. 2 del T.U.L.P.S. approvato con R.D. 18/06/1931 n. 773; ORDINA 1. E’ istituita, presso il sito in cui i militari del 2° Reggimento Genio Pontieri provvederanno alle citate operazioni , una zona di sgombero circostante al punto di dispolettamento con raggio minimo di 500 metri, come da cartografia parimenti unita alla presente ordinanza quale parte integrante della stessa (allegato 2); la predetta zona, entro e non oltre le ore 09.30 di Domenica 23.11.2008 e fino al termine delle operazioni di dispolettamento , dovrà essere sgombra di tutte le persone residenti o dimoranti in abitazioni private o in uffici residenziali, nonché di quelle presenti nelle strutture pubbliche e negli esercizi commerciali ivi ubicati, e comunque di qualsiasi altra persona non autorizzata ai sensi della presente ordinanza. 2. Dell’esecuzione dello sgombero (le cui operazioni inizieranno alle ore 07,30 e dovranno terminare entro le ore 09.30) delle persone residenti e dimoranti nell’area di salvaguardia di cui al punto 1) è incaricato il Sindaco di Piacenza, che adotterà i provvedimenti di competenza. A tal fine, il Comune di Piacenza curerà – con tutti i mezzi ritenuti più idonei – che sia data necessaria e tempestiva informazione alle persone interessate, nonché che siano predisposti, previa intesa con il Servizio competente della AUSL, gli opportuni interventi di assistenza e trasporto delle persone allettate, disabili o comunque bisognose di aiuto, destinando all’uopo idonee strutture quale centro di accoglienza, che il medesimo Comune ha indicato nella struttura dell’ ente fieristico PIACENZA EXPO , sita in Frazione Le Mose . 3. Il Questore di Piacenza, con il supporto di tutte le Forze di Polizia ( e se del caso con l’ impiego anche di personale del 2° Reggimento Genio Pontieri richiesto dallo scrivente), disporrà i necessari servizi, anche al fine di garantire il blocco di tutte le strade di accesso alla zona di sgombero , predisponendo altresì servizi di vigilanza antisciacallaggio nella zona predetta , per tutta la durata delle operazioni , fatta eccezione del periodo strettamente necessario al dispolettamento. 4. Il Servizio di Protezione Civile della Provincia , previe dirette intese con il Comune di Piacenza, fornirà il concorso con il proprio personale e propri mezzi, nonché con l’apporto di personale volontario di protezione civile alle occorrenti attività di supporto tra cui l’esecuzione delle operazioni di sgombero di cui al punto 1), l’espletamento delle attività assistenziali e di intrattenimento presso il centro di accoglienza individuato dal Comune di Piacenza. 5. Le aziende erogatrici di forniture (gas, acqua, energia elettrica, telefonia) porranno in essere le attivazioni più idonee ad assicurare, per quanto di rispettiva competenza, le condizioni di massima sicurezza in relazione alle operazioni di disinnesco. A tal fine , presso l’ Unità di Crisi sarà presente un rappresentante , con capacità decisionale diretta , per ciascuna delle predette aziende, le quali dovranno comunque garantire, ove se ne determinasse la necessità , l’ immediato intervento del proprio personale tecnico. 6. La TEMPI S.p.A.disporrà affinché, dalle ore 09.00 e fino a cessata esigenza, non vengano effettuate corse di linea nella zona di salvaguardia. La stessa azienda, previe intese col Comune, porrà a disposizione un adeguato numero di mezzi per l’accompagnamento fuori zona di salvaguardia (e successivo rientro) delle persone evacuate. 7. Il Servizio 118 di Piacenza disporrà il posizionamento ai due lati estremi di Stradone Farnese, al margine della zona di sgombero , di numero 2 autoambulanze del Corpo militare della C.R.I e di un mezzo di soccorso avanzato dell’ Azienda USL con adeguato personale medico ed infermieristico. 8. L’Azienda USL allerterà tutte le strutture sanitarie di propria competenza affinché, per tutta la durata delle operazioni, ne sia garantita l’eventuale straordinaria operatività in caso di emergenza. 9. Il Comando Provinciale Vigili del Fuoco disporrà la presenza nelle immediate vicinanze della zona di sgombero di una autopompa serbatoio ( APS) con relativo personale (n 6 unità). Il personale del Comando dovrà rimanere in allerta per tutta la durata delle operazioni . 10. L’ ordigno inesploso sarà trasferito, a cura del 2° Reggimento Genio Pontieri e con scorta effettuata dai Carabinieri, presso la zona di brillamento ( cava di proprietà di Buzzi Unicem S.p.A. , sita in Loc. Albarola del Comune di Vigolzone ), ove pure si trasferiranno i mezzi di soccorso dei Vigili del Fuoco e del Servizio 118 di cui ai punti 7) e 9). 11. Il Sindaco del Comune di Vigolzone, per le operazioni di cui al punto precedente , adotterà i provvedimenti di competenza ed in particolare curerà che sia fornita opportuna informazione alla cittadinanza e che sia inibito , con la collaborazione delle Forze di Polizia , a persone non autorizzate dal presente provvedimento l’accesso alla citata zona di brillamento ; 12. Per le esigenze di carattere operativo, logistico ed organizzativo correlate alla complessiva attività di bonifica, viene costituita una Unità di Crisi presso il Comando Provinciale Vigili del Fuoco, composta dai rappresentanti dei seguenti Uffici , Comandi ed Enti: · Prefettura· Provincia di Piacenza· Comune di Piacenza· 2° Reggimento Genio Pontieri· Questura· Carabinieri· Guardia di Finanza· Vigili del Fuoco· Servizio 118· Coordinamento Provinciale Volontariato· TEMPI· ENEL· ENEL Gas· ENIA· TELECOM