Nuovo vertice in Prefettura stamattina per definire giorno e modalità in cui l’ordigno bellico americano, ritrovato alla Cavallerizza, verrà fatto esplodere. Venerdì le decisioni ufficiali. Si lavora per compiere l’operazione il 23 novembre, ma non è detto che sia quella la data prescelta. Il Comune di Piacenza sta infatti effettuando un censimento della popolazione che dovrebbe essere evacuata nel raggio minimo di 500 metri dalla zona in cui è statorinvenuta la bomba. Tra le circa 8mila persone ci sono sicuramente anziani e non autosufficienti. Queste fasce più deboli dovranno quindi essere particolarmente assistite. L’amministrazione informerà i cittadini, presto un numero verde. Si attendono a giorni i risultati dell’ indagine comunale, poi si definiranno i tempi. La bomba, inoltre, verrà fatta brillare in una cava. Due le ipotesi in campo: Ponte dell’Olio, la più accreditata o Calendasco.