Risale al 28 ottobre scorso l’imbrattamento, con degli estintori, dell’auto dell’amministrazione comunale di Castel San Giovanni, utilizzata dal sindaco Capelli. Si temeva per un atto di intimidazione politica, si è invece scoperto che si è trattato della bravata di tre ragazzini. Nei guai tre 14enni, due di origini maghrebine nati a Castelsangiovanni ed uno egiziano. Lo scorso sabato i carabinieri li hanno sorpresi in azione: con gli estintori del centro commerciale "Le cupole" avevano preso di mira un’altra auto, un’Alfa, di una 27enne piacentina. I militari di Castel San Giovanni e Piacenza li hanno fermati al termine di un breve inseguimento a piedi. I giovanissimi, tutti incensurati, sono stati denunciati per danneggiamento e segnalati alla Procura dei Minori. Hanno ammesso le loro responsabilità, provate anche dalle impronte, in merito all’azione ai danni dell’auto dell’amministrazione, precisando però di non essere a conoscenza del fatto che la vettura appartenesse al Comune.