Sarà domani l’udienza di convalida di fronte al giudice per le indagini preliminari Pio Massa di Vladimiro Poggi, il noto politico e volto della televisione arrestato a Piacenza venerdì sera con l’accusa di detenzione ai fini di spaccio di sostanze stupefacenti. Intanto il mondo politico del Comune di Caorso, dove Poggi è assessore alla cultura e alla sicurezza, rimane abbottonato. Secco no comment arriva dal sindaco Fabio Callori, mentre l’avvocato difensore Patrizia Barbieri precisa che «L’udienza sarà l’occasione per fare piena chiarezza sull’episodio e spiegare la posizione del mio cliente».Una doccia fredda per il mondo politico piacentino. Da una prima ricostruzione sembrerebbe che Poggi si stesse dirigendo a una festa, l’altra sera, quando è stato fermato dai carabinieri della compagnia di Rivergaro che hanno trovato 7 grammi e mezzo di cocaina suddivisi in due involucri nelle sue tasche, tanto è bastato per l’arresto e la reclusione al carcere delle Novate. Il fatto è avvenuto a Piacenza, in viale Patrioti. La notizia ieri è circolata sui quotidiani locali di Parma, Cremona, arrivando fino a Genova. Poggi è un volto noto. Portavoce del candidato sindaco Dario Squeri alle ultime amministrative, ex consigliere comunale di Piacenza, ha ideato e condotto per cinque anni "La Terra di Mezzo", il primo talk show di attualità cristiana del piacentino, realizzato al cinema President di Piacenza. Dal dicembre 2004 al giugno 2007, è stato il portavoce nazionale del "Centro Popolare Europeo", movimento culturale che poneva come obiettivo principale della sua attività la costruzione del partito unico del centrodestra. Conduceva programmi di approfondimento giornalistico sui temi politici su parecchie emittenti locali lombarde.