Vertice in Prefettura, questa mattina, per valutare tempi e modi dell’intervento di rimozione della bomba americana inesplosa – risalente alla seconda guerra mondiale – che è stata trovata ieri durante gli scavi nel parcheggio della Cavallerizza a Piacenza, a trenta metri dallo Stradone Farnese. L’incontro ha coinvolto il prefetto Viana, il questore Rosato e il comandante del Genio pontieri Tarantino, che hanno poi svolto un sopralluogo sul posto. Disinnesco e asportazione della bomba, del peso di due quintali e mezzo, saranno decisi dopo l’esito delle perizie degli artificieri, ma l’intervento sarà realizzato entro una decina di giorni al massimo: probabile, nella data che sarà scelta, un’evacuazione della zona per un raggio di 500 metri.Da una bomba inesplosa all’esplosione degli otto giganteschi massi che ostruivano la strada provinciale 586 della Valdaveto, nella frazione di Salsominore, e sono stati fatti saltare ieri mattina alle 10.50. Tutto è filato liscio, e i tecnici hanno iniziato a liberare l’area dai detriti. La strada è stata riaperta al traffico oggi, intorno a mezzogiorno. Nei prossimi giorni i tecnici provvederanno all’esame della parete e sistemeranno i sensori per prevenire nuovi crolli. Settimana prossima al via anche i lavori per mettere in sicurezza la parete.